Le caratteristiche che hanno reso il tiglio l’albero ornamentale più diffuso

19 Dic 2022 | Redazione Tubex |

Alto, folto, ombroso, bello da vedere e parte integrante della decorazione verde di quasi ogni città: è il tiglio, un albero che vediamo ovunque ma che forse non riconosciamo. Di rado ci fermiamo a guardarlo per capire da dove deriva la sua bellezza. Eppure le caratteristiche del tiglio rendono questo albero ancora oggi uno dei più amati, in modo particolare per scopi ornamentali. 

Il tiglio: caratteristiche principali e come si coltiva

Questo albero appartiene alla famiglia delle Tilia malvacee, piante tipiche dell’emisfero nord del pianeta. Quindi si tratta di un albero che predilige climi freschi o addirittura freddi. Il tiglio cresce forte e resistente e, se trova l’habitat e le condizioni ideali, può vivere anche per secoli. Per coltivarlo si può partire dalla normale semina o dalla messa a dimora di una talea. A volte si può riprodurre anche attraverso un trapianto del pollone

La pianta non richiede molto terreno intorno, ma deve essere terreno buono, fertile e possibilmente non infestato. I tigli sono molto predisposti agli attacchi di lepidotteri, acari e funghi. Pertanto è necessario prestare molta attenzione: la loro vita dipende tanto anche da quanto chi li coltiva sa tenere alla larga questi nemici minuscoli e terribili.

 

Tiglio

Caratteristiche del tiglio come pianta ornamentale

Da tempo, ormai, il tiglio è uno degli alberi più richiesti per le decorazioni urbane e paesaggistiche. Questo perché ha delle caratteristiche che ben si adattano ad ambienti variegati e non per forza circondati dalla natura. Si adatta abbastanza facilmente se ha il terreno idoneo e dunque lo si può coltivare in diversi contesti.

Il fatto che questo albero non abbia bisogno di molto terreno intorno lo rende perfetto anche in città, ad esempio per i grandi viali dei centri storici. L’importante è che il terreno assicuri una buona profondità (perché l’albero immerge le radici per metri e metri) e che sia ricco e fertile. Il tiglio è in grado di dosare molto bene l’acqua che riceve, quindi non necessita di annaffiature eccessive neanche nei primi tempi. Una volta sviluppato il tronco, questo è molto resistente e garantisce al vegetale una lunga vita. Un tiglio può arrivare anche a 250 anni di età!

Se il tiglio trova l’ambiente ideale per vivere, diventa un prezioso angolo di ombra, utile sia in città che in un giardino privato. Tra l’altro, sia le sue foglie che i suoi fiori sono profumati. Avere questo albero nel cortile, o averne più di uno, significa gioire di numerosi benefici e vantaggi in ogni momento, non solo per noi ma anche per il pianeta.

Altri benefici del tiglio

Il tiglio produce uno dei fiori preferiti dalle api, che vanno spesso a prendere il suo nettare il quale impreziosisce il loro miele. Chi si intende di medicine naturali sa inoltre che questo albero è benefico anche per la salute. Infatti con gli estratti della sua corteccia, le foglie e i fiori si producono tisane calmanti, diuretiche, antidolorifiche e perfino rilassanti per gli stati di ansia acuti. Ammirare questi alberi in città, pensando a quanto valore abbiano, è sicuramente un promemoria per rispettarli sempre! 

Con questi presupposti, non ci resta altro che darvi un ultimo consiglio: se desiderate piantare un tiglio, fatelo con attenzione. Proteggetelo fin da quando è ancora un giovane tronco usando uno degli shelter Tubex. Li potete trovare tutti QUI.