Protezione piante: gli shelter per la silvicoltura

31 Mar 2021 | Redazione Tubex |

Oggi parliamo di shelter per la silvicoltura, ovvero di valide protezioni per piante. Queste protezioni possono fare una grande e positiva differenza per chi lavora con alberi, arbusti e altri tipi di vegetali. Andiamo a vedere tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

La pratica di silvicoltura è molto importante per tutti noi

Forse non tutti conoscono la pratica di silvicoltura, eppure è qualcosa di molto importante che dovrebbe attirare l’attenzione di chiunque. Infatti, riguarda l’ambiente in cui viviamo e, indirettamente, anche il nostro stato di salute. Nello specifico, si tratta della branca delle scienze forestali che ha come obiettivo l’impianto e la conservazione dei boschi. Per portare a termine progetti inerenti a questo ambito, servono le competenze adatte, una grande dedizione e anche strumenti affidabili come gli shelter per la silvicoltura.

Ottime protezioni per piante per un’ottima silvicoltura

Per poter svolgere le attività di silvicoltura è una buona soluzione utilizzare dei validi shelter. Questi ultimi sono protezioni per piante, dalla forma tubolare, che favoriscono l’attecchimento e lo sviluppo degli alberi e degli arbusti che vengono piantati nelle foreste (e non solo). Possono essere utilizzati in ogni zona in cui si ritiene necessario un intervento di mantenimento e di rinnovamento della coltivazione del bosco.

Grazie agli shelter per la silvicoltura, gli arbusti saranno sistemati in maniera più stabile. Saranno protetti e preservati, e cresceranno in un microclima (quello che si crea all’interno della protezione) più adeguato al loro sviluppo. Naturalmente, per ottenere dei risultati altamente soddisfacenti, è importante scegliere delle protezioni per piante di ottima qualità. Anche per quanto riguarda gli shelter per la silvicoltura, Tubex propone una valida risposta.

Le soluzioni per chi ama salvaguardare il verde delle foreste

Se cercate degli shelter di qualità, che siano resistenti e allo stesso tempo facilmente utilizzabili, allora Tubex fa proprio al caso vostro. L’azienda propone, tra i suoi vari prodotti, degli ottimi shelter per la silvicoltura, studiati per dare maggior protezione agli alberi e agli arbusti. Da tempo è diventata una risorsa utilissima per tutti coloro che si occupano di incrementare lo sviluppo degli alberi attraverso la pratica della silvicoltura.

Tubex propone diverse protezioni per piante, tutte dalla forma tubolare. Alcune sono avvolgibili e altre no, ma tutte sono in grado di aprirsi pian piano, in funzione della crescita della pianta. Perciò, non opprimono il vegetale, ma lo accompagnano nella crescita, proteggendolo e promuovendone lo sviluppo.

Gli shelter per la silvicoltura | Tubex Italia

I vantaggi per chi usa gli shelter per la silvicoltura proposti da Tubex

Scegliere degli shelter come quelli fabbricati da Tubex vuol dire poter usare protezioni per piante di alta qualità. Questi strumenti protettivi sono studiati per favorire la buona conservazione dei boschi, sono eco-friendly e altamente funzionali. Possono proteggere gli arbusti e i giovani alberi dai danni che potrebbero provocare animali e agenti atmosferici. Pertanto, gli shelter per la silvicoltura di Tubex possono ottimizzare e semplificare ogni intervento di mantenimento e di sostenibilità ambientale. Per ottenere ulteriori informazioni, potete contattarci e collegarvi alla pagina dedicata.

 


07 Mar 2021 | Redazione Tubex |

Gli alberi, le piante e i fiori crescono e ci aiutano a vivere meglio, dandoci ossigeno, frutti e tutto quello che possono offrire. Nonostante i repentini ed anomali cambi del clima e l’inquinamento crescente, possiamo dire che la natura ci regala sempre delle risorse inestimabili. Anche noi possiamo fare la nostra parte aiutando le piante, e possiamo farlo in particolare usando le protezioni Tubex per la paesaggistica. Per quest’ultima gli shelter del marchio rappresentano davvero un’ottima risorsa. Ma di cosa stiamo parlando esattamente? Scopriamolo insieme.

Prodotti Tubex: per la paesaggistica e non solo

Una delle più importanti società a livello nazionale e mondiale, per la produzione di protezioni per piante, è senz’altro Tubex. Si tratta di una realtà aziendale all’avanguardia che dagli anni ottanta si occupa di realizzare shelter di differenti categorie. Propone una vasta gamma di prodotti per la viticoltura, la silvicoltura e la frutticoltura.

Le protezioni Tubex per la paesaggistica, e non solo, si presentano come shelter all’avanguardia, sicuri ed efficaci per ogni tipo di albero, da frutto e non. Molti prodotti offerti sono idonei anche per viti, piante di vario genere e arbusti. Da questo si evince che ci troviamo di fronte ad una risorsa molto utile. È una soluzione valida in particolare per coloro che per lavoro coltivano alberi e piante di diverse specie, per la realizzazione di paesaggi unici e funzionali per l’uomo.

Le numerose caratteristiche delle protezioni Tubex per la paesaggistica

Come anticipato, abbiamo a disposizione dei prodotti sicuri. Infatti, ogni protezione per piante del marchio è composta da materiali eco-friendly. Quindi non reca alcun pericolo per l’ambiente, neanche durante la lenta degradazione. Proprio per questa ragione, le protezioni Tubex per la paesaggistica si adattano con semplicità alle varie condizioni ambientali e ai vari contesti.

Questi prodotti sono in grado di proteggere le piante dal freddo, dagli erbicidi e dall’attacco delle erbe infestanti. Favoriscono l’attecchimento delle piante più giovani, in particolare grazie al microclima che si forma al loro interno. Sono studiati per aprirsi man mano che il vegetale cresce. Pertanto, non opprimono in alcun modo la pianta che proteggono.

Al servizio della paesaggistica, ma soprattutto della natura

Da anni ci impegniamo per aiutare chi si occupa di paesaggistica. Il nostro intento è quello di permettere a chi opera nel settore di dare la giusta cura alle piante e di fare la propria parte per salvaguardare la natura. Le nostre protezioni per alberi e piante possono fare una positiva differenza per quanto riguarda la conservazione dei territori boschivi e il rimboschimento di alcune aree geografiche. Possono altresì favorire l’arricchimento delle aree urbane e persino delle già rigogliose zone campestri.

Le protezioni Tubex per la paesaggistica | Tubex Italia

Le diverse protezioni Tubex per la paesaggistica

Se siete alla ricerca di un punto di riferimento e del supporto di un’azienda affidabile e all’avanguardia, potrete senz’altro usare le protezioni Tubex per la paesaggistica. Ventex, Special Forestry:  qual è la soluzione perfetta per le vostre esigenze? In ogni eventualità siamo certi che troverete un valido sistema di protezione per piante di cui non potrete più fare a meno.


16 Feb 2021 | Redazione Tubex |

In natura esistono un’infinità di piante e spesso ci si dimentica di quanto queste possano essere utili non solo all’uomo ma anche alla natura stessa. Uno dei vegetali meno conosciuti è il piretro che, con le sue capacità di insetticida naturale, può rivelarsi fondamentale per chi necessita di liberarsi dalla presenza di insetti indesiderati. Andiamo a conoscere questa pianta e le relative modalità di utilizzo.

Cos’è il piretro?

Da un punto di vista scientifico, questa pianta è un vero e proprio antiparassitario. Può essere ricavato dai fiori dell’omonima pianta della famiglia delle Asteraceae, conosciuta anche come Tanacetum cinerariifolium.

Esteticamente i fiori di piretro possono essere paragonati a quelli della margherita, e c’è da dire che quest’ultima vanta grandi proprietà insettifughe e principi attivi utili per contrastare gli insetti. Il piretro è però ancora più potente, ragion per cui viene utilizzato sempre più spesso dagli agricoltori. L’impiego di questo insetticida naturale era già in uso fin dall’antichità. Questo vegetale è da sempre utilizzato per tutelare le piante più deboli.

Le caratteristiche principali

L’uso di questo antiparassitario proviene da una tradizione antica e la sua diffusione partì molto tempo fa dalla regione della Dalmazia. Grazie al clima presente in quel territorio, il piretro cresce molto bene e in maniera rigogliosa. SI presenta come un cespuglio rotondo fuori terra e con un elevato numero di rami rigidi ed esili. La pianta può raggiungere altezze intorno ai 50 centimetri.

Questo insetticida naturale è facilmente riconoscibile in particolare grazie alle foglie di colore verde-azzurro che emanano una forte essenza profumata. Il naturale comportamento dentro terra è invece caratterizzato da radici molto robuste e stratificate, che ne garantiscono una buona resistenza nel corso del tempo. Il piretro è repellente, snidante e non lascia residui nell’ambiente: queste sono le qualità che lo rendono un insetticida naturale eccezionale.

Come ricavare questo potente insetticida naturale?

Quello in questione è un antiparassitario perfetto per contrastare mosche, zanzare, afidi, lepidotteri e tutti gli insetti sprovvisti di una naturale corazza esterna. Perciò, è una buona idea averne sempre un po’ a portata di mano. Come anticipato, è possibile ricavare l’insetticida naturale dai fiori di questa pianta.  Essi devono essere lasciati essiccare direttamente sulla pianta e devono essere raccolti dopo la caduta. Dopodiché si potranno pestare o macinare fino ad ottenere una polvere molto fine.

Come usare il piretro?

Il piretro necessita di alcuni accorgimenti prima di essere utilizzato. Esso infatti si miscela all’acqua. Tuttavia, prima di combinare i due elementi, è necessario portare il pH dell’acqua a 4. Un differente valore del pH inficerebbe non di poco le capacità antiparassitarie del vegetale in oggetto.

La polvere ricavata dai fiori secchi dovrà dunque essere diluita in acqua dal giusto pH, con una proporzione di 1 litro per ogni cucchiaio di polvere. Una volta preparata la miscela si potrà irrigare con un apposito strumento sulle piante da proteggere. Chiaramente, è possibile trovare questo prodotto in commercio e usarlo seguendo le indicazioni del produttore.

Piretro: come si usa l’insetticida naturale? | Tubex Italia

Altri consigli utili per l’uso di questo insetticida naturale e non solo

Il trattamento delle piante con il piretro va eseguito in tardo pomeriggio o addirittura di sera, ciò a causa di una repentina degradazione dovuta all’esposizione alla luce solare. Si consiglia infatti di utilizzare questo rimedio in presenza di temperature mai superiori ai 26°C. Oltre all’uso di questo insetticida naturale, ricordate che le piante possono essere protette in molti altri modi. Uno di questi si concretizza nell’uso di un valido shelter Tubex. Scoprite subito di cosa si tratta!


10 Feb 2021 | Redazione Tubex |

Piantare un albero è sempre una buona idea e a confermarlo ci sono numerosi studi e tante fondamenta scientifiche. Tra l’altro vi è persino un’antica usanza: si diceva che ad ogni nuovo nato dovesse corrispondere un nuovo albero. La tradizione nasce dal legame imprescindibile che si è creato nel tempo tra l’uomo e la natura. Il benessere che il verde riesce a trasmettere ad ogni persona è ben noto ed apprezzato da tutti gli esseri viventi.

I benefici della natura sono rappresentati anche dal messaggio implicito che essa contiene. Infatti, nella concezione più aulica dell’arte, l’albero è un elemento cardine in ogni circostanza storica e culturale, dalla tradizione alla mitologia, dalla realtà alla fantasia. Questo legame si è fortificato nel tempo ed ha garantito linfa vitale all’uomo nonché al suo habitat… Se piantare un albero non fosse stata una buona soluzione, non ci avrebbero pensato anche i nostri avi, non siete d’accordo?

Più ossigeno per la nostra quotidianità

Come ben sappiamo, gli alberi hanno la capacità di assorbire anidride carbonica per rilasciare ossigeno. Pertanto, piantarne uno nel nostro giardino può permetterci di purificare l’aria intorno all’abitazione e regalarci ossigeno in più.

I benefici per la casa

Piantare un albero nel giardino può rivelarsi una buona soluzione anche per quanto riguarda il risparmio energetico. Infatti, esso può proteggere la casa dalle gelate invernali, ma anche dal caldo estivo. Può dare ombra e un tocco di verde in più. Tutti questi sono vantaggi che possono persino permettere di aumentare il valore economico dell’immobile.

Piantare un albero: come scegliere quello giusto?

I benefici da considerare non sono pochi, ma per poterli riscontrare è importante scegliere la specie giusta. Durante la scelta della pianta da coltivare non bisogna trascurare l’ambiente in cui l’albero dovrà crescere e il clima della zona. Si dovrà chiaramente tener conto dei gusti personali, che si potranno direzionare verso ciò che la morfologia del territorio ci suggerisce.

Sarà opportuno inoltre selezionare un albero ampio e robusto, che sia anche molto stabile. Si dovrà piantare un albero in grado di portare vantaggi alla casa, senza comportare particolari pericoli.

È utile sapere che, nelle zone contraddistinte da un clima temperato, si predilige spesso la coltivazione di ciliegi o mandorli. Questa scelta permette altresì di beneficiare dei loro frutti e di rendere il giardino ancora più bello: quando la primavera arriverà, il giardino sarà ancora più colorato e profumato! Betulle e abeti sono più indicati per chi abita in un’area caratterizzata da un clima più freddo.

Ecco perché piantare un albero in giardino | Tubex Italia

Desiderate piantare un albero in giardino? Ecco il nostro ultimo consiglio

Come avrete compreso, quella di piantare un albero in giardino è una buonissima idea. Tuttavia, vi suggeriamo di farvi consigliare da un professionista durante la scelta. Questa è sempre una valida soluzione al fine di non commettere errori. Un esperto potrà dirvi altresì come procedere per portare a termine correttamente la messa a dimora, come proteggere il giovane albero e anche come favorirne lo sviluppo. Dopodiché, i benefici che ne deriveranno saranno tutti vostri!


30 Nov 2020 | Redazione Tubex |

La protezione dei giovani alberi è molto importante durante tutto l’anno. Infatti, oltre a proteggerli dal freddo, dovremmo proteggerli anche dagli eventuali attacchi degli animali e delle erbe infestanti. Dovrebbero altresì essere protetti dagli eventi climatici, come pioggia e vento, e dall’azione invasiva delle erbe infestanti e degli agenti chimici che possono essere usati come pesticidi.

In altre parole, i giovani alberi sono delicati. Rischiano molto soprattutto dopo la messa a dimora: tutti questi fattori esterni possono comprometterne l’attecchimento e il successivo sviluppo. Non a caso, il tasso di sopravvivenza dei giovani alberi dopo la messa a dimora si presenta spesso molto basso. Come possiamo risolvere il problema?

La soluzione per la protezione dei giovani alberi in inverno e non solo

Gli shelter Tubex si presentano come la scelta ideale per tutti coloro che hanno intenzione di proteggere dei piccoli alberi, in particolare dopo la messa a dimora. I prodotti più indicati in questo caso sono i Tubex Fruitwrap, gli Special Forestry e i Tubex Ventex. Andiamo a conoscere alcune delle caratteristiche principali di queste protezioni.

Fruitwrap

Questi shelter si presentano come protezioni pensate specificatamente per gli alberi da frutto. Sono spirali apribili, resistenti e leggere, nonché rigide al punto giusto. Si propongono come un valido alleato per chi si occupa di frutticoltura.

Special Forestry

Gli Special Forestry sono un’altra valida soluzione per la protezione dei giovani alberi e si rivelano una scelta ottimale anche per gli arbusti. Questo prodotto è consigliato altresì a coloro che si occupano di progetti di rimboschimento di alcune aree boschive e di selvicoltura in generale.

Ventex

I Tubex Ventex sono shelter dotati di uno speciale sistema di ventilazione brevettato. Per sviluppare questa soluzione per la protezione dei giovani alberi ci sono voluti anni di intense ricerche. Ad oggi, questa soluzione è la più indicata per chi vuole proteggerli e, al contempo, favorirne ancor più lo sviluppo grazie alla creazione di un perfetto microclima.

La protezione dei giovani alberi in inverno | Tubex Italia

Cosa accomuna questi prodotti?

Queste protezioni per giovani alberi sono realizzate con materiali ecocompatibili e tutte quante si aprono in funzione della crescita del tronco. Perciò, non lo bloccano né comprimono. Al contrario, lo avvolgono sapientemente e si rompono al momento giusto, senza creare problemi per la pianta e per l’ambiente circostante.

Ognuna delle soluzioni indicate propone la creazione di un particolare microclima, potenziato (come nel caso dei Tubex Ventex) e non, che favorisce l’attecchimento e lo sviluppo del vegetale. All’interno della protezione tubolare si crea quindi il clima giusto, con un livello di umidità e una temperatura favorevole alla crescita della pianta.

Cos’altro dovreste sapere sulle protezioni proposte da Tubex?

Il sistema di ventilazione dei Tubex Ventex è in grado di garantire altresì un’equilibrata produzione di CO2. In generale, è stato riscontrato più volte che gli shelter Tubex permettono alla pianta di rafforzarsi e irrobustirsi in maniera eccellente. Il loro fusto può crescere di più e più velocemente rispetto a quello delle piante non dotate di questo tipo di protezione. Insomma, questi shelter si presentano come un’ottima protezione dei giovani alberi durante l’inverno. Non esitate a metterli alla prova!

 


23 Nov 2020 | Redazione Tubex |

Sono molte le persone che si chiedono perché piantare gli alberi in inverno. In fondo si tratta di una stagione fredda ed è facile pensare che i relativi eventi atmosferici potrebbero mettere a rischio l’attecchimento delle piante. Nonostante questo, dall’inizio dell’autunno alla fine dell’inverno si mettono a dimora in particolare gli alberi da frutto. Andiamo a scoprire perché e anche molto altro…

Anche se è freddo, è il momento giusto

Piantare gli alberi in inverno è una pratica comune soprattutto, come anticipato, per gli alberi da frutto. Ci sono tante ragioni che portano gli esperti a fare questa scelta. Una di queste è la seguente: in questo periodo, le piante sono in riposo vegetativo, nonché prive di foglie. Questo le rende sicuramente molto più facili da maneggiare.

Inoltre, non dobbiamo dimenticare che in questi mesi il terreno è umido e più morbido, e non secco e duro come in estate e in gran parte della primavera. Al contrario di quanto si possa pensare, questo comporterà un migliore attecchimento, proprio perché il terreno si compatterà facilmente intorno all’apparato radicale. In seguito, sarà la pioggia a fare il resto, provvedendo al corretto approvvigionamento idrico del vegetale.

In sostanza, l’albero da frutto si troverà in condizioni favorevoli al suo sviluppo e avrà tutto il tempo per “sistemarsi” e per prepararsi all’arrivo della bella stagione. Quando le temperature si alzeranno, potrà mostrare tutta la sua capacità vegetativa, cominciando a riempirsi di foglie e, successivamente, anche di fiori.

Perché piantare gli alberi in inverno? | Tubex Italia

Piantare gli alberi in inverno: non solo quelli da frutto

Naturalmente, ci sono tantissimi alberi che possono essere piantati durante la stagione fredda, in particolare quelli a radici nuda, ovvero senza “pane” (zolla) di terra. Gli alberi in vaso, invece, in genere hanno già le radici completamente formate. La maggior parte delle volte, questo consente di poter eseguire la messa a dimora praticamente durante tutto l’anno. Ad ogni modo, prediligere i periodi di riposo vegetativo è sempre la scelta più ottimale.

Alcune raccomandazioni per chi decide di piantare gli alberi in inverno

Prima di piantare gli alberi in inverno, è comunque importante assicurarsi di non avere a che fare con una pianta che soffre parecchio il freddo. Ad esempio, ci sono tantissimi alberi esotici e tropicali che prediligono la messa a dimora in primavera, pur se in possesso di un apparato radicale completamente formato.

A parte questo, anche quando si ha la certezza di avere la pianta adatta alla messa a dimora durante l’inverno, è consigliabile proteggere adeguatamente la stessa. Per molte piante è possibile utilizzare appositi teli che vanno ad evitare il congelamento del terreno e, successivamente, un danneggiamento delle radici. Per quanto riguarda gli alberi e gli arbusti, vi suggeriamo di provare gli shelter Tubex.

Queste protezioni tubolari tengono la giovane pianta alla larga dagli attacchi degli animali e al sicuro dalle erbe infestanti e dagli eventi climatici avversi. In più, favoriscono l’attecchimento e promuovono un migliore sviluppo del vegetale, grazie al microclima che si crea al loro interno. Chiaramente, sono eco-friendly e si allargano o rompono in funzione della crescita della pianta. Perciò, sono proprio degli ottimi alleati per chi vuole piantare gli alberi in inverno. Provare per credere!


19 Nov 2020 | Redazione Tubex |

Non tutte le piante fioriscono solamente in primavera e in estate, lo sapevate? Ci sono alcuni fiori invernali che possono colorare i balconi e i giardini persino durante i mesi più freddi dell’anno. Quali sono? Andiamo subito a scoprirlo insieme.

I più conosciuti nell’area mediterranea

Esistono tante specie di fiori invernali, ma alcuni sono decisamente più conosciuti e diffusi di altri. Tra questi troviamo il ciclamino, coloratissimo e spesso carico di bellissimi fiori. Questa pianta è perfetta per chi desidera un po’ di allegria anche nelle giornate più fredde e scure dell’anno! Sopportando bene le basse temperature, il ciclamino può resistere per gran parte dell’inverno. Non necessita di molta acqua, ma ha bisogno di essere protetto dalle tipiche gelate invernali. Pertanto, è bene seguire le previsioni e proteggere la pianta in maniera adeguata.

Tra gli altri fiori invernali più noti, troviamo senz’altro quelli dell’erica. Rosso, bianco, lilla, rosa e giallo: sono questi i colori che possono rendere perfetto ogni giardino persino durante i periodi più cupi. In questo caso, oltre alla protezione dalle gelate, è particolarmente utile evitare la formazione di ristagni d’acqua: non li gradisce per niente!

Fiori invernali: quali sono e come curarli | Tubex Italia

Il gelsomino di San Giuseppe, il bucaneve e non solo

Sempre parlando di fiori invernali, non possiamo fare a meno di nominare il gelsomino di San Giuseppe e il bucaneve. Il primo viene chiamato persino gelsomino invernale e questo ce la dice lunga. Infatti, si tratta di una pianta che propone una fioritura primaverile molto rigogliosa e un’altra fioritura in inverno, che può risultare altrettanto apprezzabile. Trattandosi di una specie rampicante, non bisogna dimenticare di fornirle un buon supporto grazie al quale potrà svilupparsi al meglio.

Il bucaneve regala fiori candidi e affascinanti, soprattutto alla fine della stagione fredda. In altre parole, aspetta che passino le ultime gelate e poi comincia a mostrare tutta la sua bellezza! Per gioire di tutto questo, il consiglio è di mettere a dimora i bulbi del bucaneve durante i mesi autunnali. Tra gli altri fiori invernali da considerare per il giardino e il balcone, ci sono anche la camelia, l’elleboro, il calicanto e l’amamelide.

Ognuna di queste piante propone fioriture molto apprezzabili anche in caso di basse temperature. Non dimenticate, però, che tutto dipende sempre da come vengono curate! Perciò, va bene scegliere le specie giuste, ma bisogna anche dare loro le giuste attenzioni.

Fiori invernali: come proteggerli nel modo giusto

Anche se non temono il freddo, è importante comunque offrire un’adeguata protezione a tutti i fiori invernali. È sempre buona norma evitare che il gelo le colpisca in maniera diretta. In questo senso, è consigliabile posizionarle sul balcone, almeno durante i periodi più rigidi. Sono altresì molto utili gli appositi teli protettivi, nonché le piccole e grandi serre. Per i piccoli e giovani arbusti, messi a dimora da poco, si rivelano molto utili gli shelter Tubex. Questi proteggono la pianta e ne favoriscono lo sviluppo, creando al loro interno un particolare microclima. Sul nostro blog troverete tantissimi consigli a riguardo, ottimi per curare al meglio i fiori invernali e non solo!


06 Apr 2020 | Redazione Tubex |

Oggi parliamo di uno shelter per piante proposto da Tubex, molto efficiente e altamente innovativo. Si tratta di Tubex Ventex: una protezione tubolare dotata di un sistema di ventilazione brevettato. Essa si presenta come un valido aiuto per chi opera negli ambiti della paesaggistica e della silvicoltura, e non solo. Scoprire insieme tutto ciò che riguarda un simile impianto potrà consentirvi di sfruttarne al massimo le potenzialità, promuovendo la salute e la crescita delle vostre piante.

I punti di forza degli shelter per piante

Se seguite il nostro blog o se utilizzate gli shelter, saprete sicuramente che stiamo parlando di valide protezioni tubolari per piante, che possono essere utilizzate per diverse motivazioni. Possono proteggere la pianta dagli sbalzi di temperatura, dalle perturbazioni, dagli attacchi di animali, dalle piante infestanti e dall’azione dei pesticidi.

Gli shelter per piante proposti da Tubex sono noti anche in quanto favoriscono l’attecchimento e un migliore e più rapido sviluppo del vegetale. Questo è dovuto al fatto che all’interno delle protezioni si crea un particolare microclima.

I vantaggi proposti da questo microclima, spiegati più nel dettaglio

È stato riscontrato che il microclima che si crea all’interno delle protezioni comporta un notevole incremento della biomassa. In pratica, propone una crescita decisamente maggiore rispetto a quella che ci si potrebbe aspettare da una pianta non protetta da uno shelter.

shelter per piante

Questo rapido e interessante aumento della biomassa rende la pianta anche più resistente. Di conseguenza, usare uno shelter per piante incrementa il tasso di sopravvivenza dei giovani alberi e arbusti dopo la messa a dimora. Tutte queste ragioni rendono i prodotti Tubex molto usati da chi si occupa di silvicoltura e paesaggistica, ma anche da coloro che operano nel settore della frutticoltura, della viticoltura e dell’agricoltura in generale.

Tubex Ventex è uno shelter ancora più efficiente!

Se una protezione tubolare può fare tutto questo, immaginate cosa può fare una protezione shelter ventilata come Tubex Ventex. Il sistema di ventilazione brevettato dalla qualità certificata non fa altro che potenziare il microclima che si crea all’interno dello shelter per piante. Pertanto, rende i vantaggi proposti dal prodotto ancor più rilevanti e soddisfacenti.

Proprio come le altre protezioni del marchio, questo shelter è realizzato con materiali eco-friendly, sicuri per l’ambiente ma anche per l’uomo. È utile inoltre dire che la protezione non arriva mai a comprimere la pianta, aprendosi autonomamente lungo una linea perforata al laser quando diventa necessario. Naturalmente, questi sono altri vantaggi e punti di forza da non sottovalutare. Non siete d’accordo?

Gli shelter per piante adatti ad ogni attività

Nel complesso, uno shelter dotato di un moderno sistema di ventilazione propone molti vantaggi, così come accade con gli altri prodotti Tubex reperibili sul nostro sito web. Ognuno di essi si presenta come una soluzione valida in diversi tipi di contesti. Pertanto, non esitate a scoprire le peculiarità di ogni singolo prodotto e a richiederci tutte le informazioni di cui avete bisogno. Tubex ha lo shelter per piante ideale per ogni esigenza. Non abbiamo dubbi!


23 Ott 2019 | Redazione Tubex |

L’autunno segna la fine del periodo più impegnativo per chi deve prendersi cura del proprio giardino. Nei mesi autunnali, però, ci sono comunque moltissimi lavori di giardinaggio da svolgere, soprattutto per preparare le piante alla stagione fredda. Con questi presupposti, andiamo a vedere quali sono i consigli per chi si occupa di giardinaggio in autunno.

I lavori di giardinaggio nel periodo autunnale: l’organizzazione

La prima cosa da fare alla fine dell’estate è identificare le piante che soffrono maggiormente il freddo e iniziare subito a pensare al miglior modo per proteggerle durante l’inverno. In molti casi è necessario organizzarsi per tempo, in quanto potrebbe essere opportuno fare degli spostamenti all’interno del giardino. Potrebbe inoltre essere necessario comprare teli protettivi e/o piccole serre.

I suggerimenti da considerare

Voi che vi occupate di giardinaggio in autunno dovreste sapere che le piante in vaso andrebbero spostate in una zona più riparata o al chiuso. Quelle interrate, invece, andrebbero coperte con dei teli in Tessuto Non Tessuto, in modo da lasciarle esposte alla luce del sole proteggendole però dall’aria fredda. Quando inizierà l’inverno, sarà doveroso munirsi di teli antigelo. Questi dovranno essere sistemati in maniera tale da non appoggiarsi direttamente sulla pianta, così da poterla proteggere al meglio dalle gelate.

L’autunno è il momento migliore per preparare il terreno per le future colture. Se quindi avete un orto, dovreste provvedere ad una prima vangatura. Questa andrà eseguita dopo aver rimosso i residui delle piante stagionali che hanno dato i loro frutti durante l’estate.

Le piante, i fiori e gli alberi

Se avete un’aiuola fiorita o una parte del giardino dedicata ai fiori, ricordate che moltissimi fiori sono stagionali. Perciò, dopo la fioritura estiva, vanno sostituiti con piante più resistenti al freddo. Pertanto, alle vostre attività di giardinaggio in autunno, potrete aggiungere qualche cambiamento. In alternativa potreste iniziare ad interrare i bulbi che germoglieranno la prossima primavera. Non dimenticate che alcuni alberi da frutto si possono mettere a dimora proprio in autunno. Quindi potrete pensarci e fare qualche nuovo acquisto.

La potatura delle piante e la cura del giardino

I mesi autunnali si presentano inoltre come il momento migliore per potare piante, cespugli, siepi ed alberi. In molte situazioni è utile procedere ad una pulizia di tutte le piante del giardino: bisognerà eliminare i rami in eccesso o quelli secchi dagli alberi, oltre che le foglie secche e le erbacce dal terreno.

Il periodo di crescita delle piante è “finito”, nel senso che in questi mesi le piante si fermano o crescono molto lentamente. Per cui potrete dare ad alberi, arbusti e siepi la forma definitiva che manterranno fino alla primavera, quando cominceranno a crescere i nuovi rami.

Ulteriori consigli per la protezione delle piante

Infine, oltre alla protezione con teli, non dimenticate che per i giovani alberi ed arbusti possono rivelarsi ottimi gli shelter Tubex. Queste protezioni tubolari favoriscono la crescita del fusto e lo proteggono dal freddo, dal vento, dagli animali e da numerose situazioni avverse tipiche dell’autunno e dell’inverno. Potrete trovare ulteriori informazioni direttamente su questo sito web.

 


16 Ott 2019 | seositi |

Volete piantare degli alberi in autunno? Non è affatto una cattiva idea! Infatti, esistono alcuni alberi, anche da frutto, che possono essere messi a dimora in questa stagione. Qui di seguito vi proporremo una lista dei più indicati, tra i quali potrete scegliere quelli più adatti al vostro orto o giardino. Vedrete che non sarà difficile trovare la pianta ideale e in grado di soddisfare le vostre esigenze e preferenze. Con questi presupposti, ecco quali sono gli alberi da piantare in autunno.

Gli alberi da frutto

In autunno è possibile piantare l’albero delle arance. Questo genere di albero va piantato nelle stagioni più miti quali, per l’appunto, l’autunno. Così facendo, si potrà permettere alle radici di crescere in modo sano e di resistere poi al gelo invernale e al caldo torrido estivo dell’anno successivo. Con le giuste accortezze, produrrà delle ottime arance!

Oltre all’arancio, potrete optare per un bell’albero di pesche dolci. Esso necessita di essere piantato nella stagione autunnale. Anche qui, grazie alle sue miti temperature, l’autunno si rivela la stagione ideale. Con un giusto apporto di acqua, potrete veder crescere un pesco sano e forte. Se lo irrigherete costantemente, in particolare all’inizio della primavera, produrrà dei bellissimi fiorellini rosati e poi dei gustosi frutti.

L’albero delle susine è un’alternativa da non sottovalutare. Proprio come il pesco, potrà offrirvi dei fantastici fiori colorati e, infine, dei frutti prelibati che potrete cogliere e gustare a tempo debito. È consigliabile, però, piantarne due vicini in modo che avvenga l’impollinazione.

Non solo alberi da frutto

Tra gli alberi da piantare in autunno troviamo anche l’acero. Questo genere di albero, di cui esistono varie specie, viene piantato nelle stagioni più miti. Questo consente ad esso di crescere robusto, forte e bello. In poco tempo sarà pronto a difendersi dalle temperature più fredde e, in seguito, anche da quelle più calde. Potrà essere piantato sia in un vaso capiente (solo per il periodo iniziale) che in un terreno carico di humus.

Anche la quercia è perfetta per chi vuole piantare un albero in questo periodo. Questo albero necessità di essere piantato quando le temperature non sono né rigide, né afose. È bene, perciò, optare proprio per l’autunno. Per far sì che cresca robusto e ben rigoglioso, è importante che vi ricordiate di innaffiarlo con costanza. Può essere tenuto per 3/4 mesi in un vaso grande, per poi essere trapiantato.

 

quercia

Le protezioni per i giovani alberi

Ora che sapete quali sono gli alberi da piantare in autunno, dovreste anche sapere come proteggerli al meglio durante i primi mesi di vita. Non siete d’accordo? Facendo così, potrete favorirne la crescita ed evitare che muoiano per colpa delle condizioni climatiche avverse. Ma come si fa per proteggere il sottile fusto o il piccolo tronco?

La soluzione ideale è affidarsi agli shelter Tubex: proteggono gli alberi da piantare in autunno (e non solo) e ne favoriscono la crescita. In base alla pianta scelta, potrete trovare la protezione migliore. Sul nostro sito web troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno per salvaguardare il benessere dei vostri alberi e per farli crescere al meglio.