I lavori di giardinaggio a febbraio: dalla messa a dimora alla semina

28 Feb 2025 | Redazione Tubex |

Che il giardino non aspetti l’arrivo della bella stagione non è affatto un segreto. Proprio per questo, è necessario prendersene cura anche durante l’inverno. Con questi presupposti, andiamo a vedere quali sono le operazioni da svolgere quando si desidera intraprendere dei produttivi lavori di giardinaggio a febbraio!

La messa a dimora di alcuni alberi e non solo

Il mese di febbraio rappresenta l’ultimo periodo idoneo per eseguire l’impianto di tutti quegli alberi detti “a radice nuda”. Perciò, se il terreno è facile da lavorare, nei lavori di giardinaggio di febbraio si potrà includere la messa a dimora di:

  • aceri,
  • tigli,
  • pioppi,
  • salici,
  • acacie

Oltre all’impianto, in questo periodo si può considerare l’abbattimento degli alberi che stanno morendo, oppure una drastica potatura di quelli che per qualche motivo stanno soffrendo eccessivamente.

 

lavori di giardinaggio

Lavori di giardinaggio a febbraio: le altre operazioni

Se il terreno e il tempo lo permettono, febbraio è un buon momento persino per procedere alla rizollatura delle caducifoglie e all’eventuale trapianto degli alberi sempreverdi. Si potranno inoltre ridimensionare alcune specie di rampicanti (ad esempio la vite ornamentale) e concimare le acidofile con prodotti avvalorati dall’aggiunta di chelato o solfato di ferro.

Si potranno altresì mettere a dimora gli arbusti a radice nuda e piante come la peonia. Sempre in tema di lavori di giardinaggio a febbraio, ci sono ovviamente le potature di alcuni arbusti e quelle di ringiovanimento sui cespugli di piante a foglia caduca. Si potranno infine ripulire i vasi e le aiuole dai residui vegetali morti ed eliminare in generale i rami vecchi e quelli cresciuti un po’ troppo.

Febbraio? È tempo di alcune semine!

Quando si parla di lavori di giardinaggio a febbraio, non si può fare a meno di nominare anche la semina. Questa operazione può riguardare alcune specifiche piante, come ad esempio:

  • Petunia,
  • Nigella,
  • Zinnia,
  • Atriplex

Naturalmente, si potrà seminare solo se il terreno non è gelato e si dovranno scegliere posizioni soleggiate e al riparo dal vento. In più, sarà importante che i semi non vengano lasciati troppo in profondità. A febbraio si potranno piantare anche alcuni bulbi. In ogni caso, sarà fondamentale tenere d’occhio il clima. Se necessario, si dovranno proteggere il terreno e le piantine con teli appositi.

 

lavori di giardinaggio

Lavori di giardinaggio a febbraio: il supporto dei prodotti giusti

Soprattutto per quanto concerne i giovani alberi, potrete contare sul supporto dell’azienda Tubex. Questo brand è leader nel settore dei prodotti per la protezione delle piante. Propone tante soluzioni differenti e utili per chi si occupa di lavori di giardinaggio e non solo. Gli shelter del marchio proteggono e aiutano altresì a far crescere più rapidamente gli arbusti. Sono innocui per l’ambiente e si rivelano l’opzione ideale persino per chi si occupa di frutticoltura, viticoltura, paesaggistica e silvicoltura.

Pertanto, se avete bisogno di svolgere dei lavori di giardinaggio a febbraio e avete in mente qualche messa a dimora, non dimenticate che le protezioni Tubex saranno sicuramente delle ottime alleate. Non esitate a contattarci per chiederci ulteriori informazioni e suggerimenti su tutto quello che riguarda il mondo del marchio Tubex.


27 Nov 2024 | Redazione Tubex |

Il tessuto non tessuto è un prodotto industriale ottenuto attraverso un processo di lavorazione che è ben diverso da quello della tessitura tradizionale. I suoi utilizzi sono molti. In un primo momento, è stato usato per produrre tovaglie usa e getta. Ora viene utilizzato principalmente per la produzione di teli utili per proteggere le piante dai primi freddi e tanto altro ancora. Con questi presupposti, entriamo nel dettaglio e andiamo a parlare del tessuto non tessuto, cos’è e a cosa serve.

Che cos’è il tessuto non tessuto?

Alcuni tessuti non tessuti possono essere formati da fibre del tutto naturali. La maggior parte delle volte, però, vengono utilizzati elementi chimici come il polipropilene. Quest’ultimo è un polimero termoplastico a bassa densità, che assicura una buona resistenza termica e all’abrasione. In ogni caso, il tessuto viene lavorato seguendo degli schemi ben precisi e ordinati.

 

Tessuto non tessuto: cos'è e a cosa serve | Tubex Italia

La versatilità del TnT

Per sapere di più sul tessuto non tessuto, cos’è e perché è utile, è importante anche considerare che, usando elementi come il polipropilene, si rende il tessuto non tessuto adatto a diverse destinazioni d’uso. Si riescono a realizzare dei prodotti utilissimi soprattutto nell’ambito dell’agricoltura e del giardinaggio. In inverno, grazie alla loro composizione, questi teli possono proteggere le piante dalle basse temperature e dai numerosi agenti atmosferici.

Tessuto non tessuto: cos’è, a cosa serve e come viene utilizzato?

Come anticipato, il tessuto non tessuto può essere usato in molti modi. Come abbiamo già specificato, è impiegato principalmente per proteggere le coltivazioni dal freddo e da altri agenti atmosferici, in quanto si tratta di un tessuto totalmente impermeabile. Viene utilizzato anche per poter proteggere le piante dall’attacco di insetti molto pericolosi (un prodotto come questo può infatti creare una barriera protettiva molto efficace).

Non tutti i vantaggi apportati dall’uso di questo tessuto sono evidenti. Tuttavia, già dal primo utilizzo sul campo si potrà notare un miglioramento nella crescita e nello sviluppo dei vegetali. Pertanto, se amate il giardinaggio e avete molte piante, potrete usare questo prodotto in molte situazioni e per più scopi. Può essere acquistato in tutti i negozi che si occupano della vendita di accessori da giardino.

Cos’altro dovreste sapere su questo particolare materiale?

Sempre parlando di tessuto non tessuto, cos’è e a cosa serve, è importante dire che questo tessuto non protegge le piante solo dal freddo e dagli insetti: propone anche una valida protezione dai raggi UV. Perciò, permette di salvaguardare i vegetali dai raggi dannosi, senza però farli rinunciare ai benefici dati dalla luce e dal calore del sole. In pratica, si presenta come un tessuto filtrante molto funzionale.

Tessuto non tessuto, cos’è: le diverse tipologie

È utile sapere anche che esistono differenti tipi di tessuto non tessuto:

  • Alcuni sono più adatti alla stagione invernale perché sono più spessi.
  • Altri sono più idonei per l’estate, in quanto sono più leggeri e garantiscono una migliore traspirazione.

Tutti questi prodotti possono essere utilizzati nell’ambito dell’agricoltura per proteggere le coltivazioni in inverno, dopo la semina, per salvaguardare le piante danneggiate e per evitare la crescita di erbe infestanti.

Possono rivelarsi molto utili anche in giardino e sul balcone, per la protezione delle piante in vaso dal gelo… Che ne dite allora, ora che sapete di più sul tessuto non tessuto, cos’è e a cosa serve, pensate che sia un prodotto adatto anche a voi? Qualunque sia il vostro verdetto, non perdetevi i prossimi articoli del nostro blog!


28 Ott 2020 | Redazione Tubex |

L’autunno è il periodo in cui ci si prepara ad affrontare i mesi freddi dell’inverno e questo vale anche per il nostro giardino. È proprio in questi mesi che dobbiamo fare del nostro meglio per proteggerlo dalla stagione invernale che verrà. Andiamo a vedere come possiamo preparare il giardino per l’inverno.

Pulire e curare il prato

L’autunno è il mese ideale per sistemare il prato. Una serie di semplici cure lo metteranno “in letargo” fino all’arrivo della bella stagione. Con questi presupposti, quello che dovreste fare è eliminare le foglie secche e i rametti presenti tra i fili d’erba, per poi tagliare accuratamente l’intero prato. Mentre lo fate, accertatevi che sia in buona salute: non deve essere stressato, ingiallito o con zone secche e rade. Dopo averlo tagliato innaffiatelo con un fertilizzante azotato, meglio se naturale. Sulle zone critiche intervenite anche con dei prodotti rigeneranti o, nel caso la situazione fosse più grave, con una risemina delle zone rovinate.

Preparare il giardino per l’inverno: il terreno

Prima che arrivi l’inverno è fondamentale concimare le aree in cui volete che in primavera crescano fiori o piante sane e rigogliose. Con la giusta concimazione fornirete al terreno tutti i sali minerali e le sostanze nutritive necessarie. Se sapete già che in estate vorrete avere in giardino piante e fiori che si possono piantare prima che faccia troppo freddo, fatelo dopo aver controllato la salute del terreno.

Pulire le aiuole

Un’altra cosa da fare per preparare il giardino per l’inverno, consiste nel pulire con un rastrello il terreno delle aiuole da rami, foglie e fiori secchi. Questo aiuterà a farlo respirare a dovere. Ripulite a mano anche le piante delle aiuole, andando in profondità tra le foglie per controllare che non ci siano parassiti o uova. Le siepi avranno bisogno di una potatura prima del freddo, che si rivelerà utile per farle rinvigorire e crescere meglio a primavera.

Come preparare il giardino per l'inverno | Tubex Italia

Mettere al riparo le piante delicate

Esistono teli termici adatti a coprire le piante più delicate come piante esotiche e tropicali, piante di agrumi e fiori estivi. Per preparare il giardino per l’inverno, copritele bene usando questi teli. In questo modo potrete proteggerle dalle gelate della stagione invernale. Se avete delle piante in vaso, spostatele vicino a muri o angoli. Le piante da interno, invece, riportatele in casa e posizionatele in modo da rispettarne le necessità di esposizione alla luce e di temperatura.

E le piante aromatiche? La maggior parte delle piante aromatiche sono perenni e necessitano solo di molta luce e poca acqua. In ogni caso, si consiglia di metterle al riparo. Fa eccezione il basilico che purtroppo va piantato nuovamente ogni anno.

Infine, ora che sapete come preparare il giardino per l’inverno, non dimenticate di pulire gli attrezzi!

In questo caso non si tratta proprio di un’operazione utile a preparare il giardino per l’inverno. Tuttavia, la pulizia degli attrezzi è comunque un passaggio importante per la manutenzione del giardino. Gli attrezzi andrebbero puliti dopo ogni utilizzo, ma prima dell’inverno è bene procedere ad una pulizia più profonda. Questo vi permetterà di promuoverne l’efficienza e la durabilità, ma anche di evitare che batteri o sporco contaminino le piante e i fiori. A presto con altri consigli per la cura delle vostre aree verdi!


12 Mar 2020 | Redazione Tubex |

Cosa dovreste sapere sulla potatura degli arbusti in primavera? Quali sono le specie che necessitano di essere potate in questo periodo dell’anno? Queste sono domande molto comuni, che sorgono soprattutto da parte di chi è alle prime armi e degli amanti del giardinaggio. Andiamo a scoprire alcuni consigli da non sottovalutare quando si tratta di potatura e non solo. I seguenti suggerimenti potranno rivelarsi molto utili anche per chi vuole imparare a prendersi cura delle piante, per poi iniziare a farlo a livello professionale.

Quali sono le indicazioni da seguire per la potatura degli arbusti nei mesi primaverili?

Chi si approccia per le prime volte alle attività di giardinaggio dovrebbe sapere che a marzo inizia il periodo ideale per potare gli arbusti. Sono da tagliare i rami di piante come ad esempio il gelsomino, l’amamelide o il calicanto, che sono già fiorite almeno una volta. È opportuno procedere alla potatura delle piante prima che cominci la nuova vegetazione. In questo periodo si dovrebbero potare anche le ortensie.

I consigli per eseguire l’operazione nel modo giusto

Per provvedere alla potatura delle piante nel modo più corretto possibile, è opportuno avvalersi degli strumenti adatti, prediligendo i più sicuri e i più qualitativi. Dopodiché si dovrà procedere all’eliminazione dei rami più fragili, vecchi e/o sciupati, lasciando sempre quelli che hanno gemme e germogli più grandi. Si suggerisce di tagliare anche i rami sciupati dal freddo.

Non si dovrebbero mai potare gli arbusti durante la fase di fioritura che si presenta a primavera inoltrata. In generale, è doveroso non intervenire quando le gemme si sono già aperte. In pratica, eseguire in ritardo la potatura degli arbusti e di altri tipi di piante non è consigliabile. Questo può mettere a rischio il processo di fioritura e, chiaramente, togliere alla pianta la sua parte più bella. In caso di ritardo, è preferibile slittare il processo di potatura al mese di luglio. In quel periodo, infatti, gran parte dei fiori sarà già appassita.

Non solo potatura: le fasi della coltivazione da non sottovalutare

potatura degli arbusti

È opportuno ricordare che, oltre alla potatura degli arbusti, bisogna dare valore ad ogni fase della coltivazione delle piante. Si dovrebbe cominciare con un’attenta messa a dimora, prima della quale sarà necessario assicurarsi che il terreno e l’ambiente in sé per sé siano adatti all’impianto della specie scelta. L’esposizione al sole è adeguata? Il clima può risultare favorevole o sfavorevole? C’è abbastanza spazio?

Non bisogna poi dimenticare la corretta irrigazione, che varia da specie a specie. Infine, non si deve sottovalutare l’importanza della concimazione. Anche qui, però, ad ogni pianta si dovrà dare il giusto nutrimento, in particolare nei periodi in cui si rivela più necessario.

Oltre alla potatura degli arbusti… pensiamo alla protezione degli arbusti!

Soprattutto al momento della messa a dimora delle giovani piante, è importante proteggere le stesse dal freddo e dal clima in generale, dall’eventuale attacco degli animali e dall’effetto dei pesticidi. In questo potrete sempre contare su Tubex: uno shelter può fare una positiva differenza, favorendo l’attecchimento e migliorando lo sviluppo del vegetale.

Insomma, oltre alla potatura degli arbusti e dei tanti altri tipi di piante, ci sono molte cose a cui pensare. Perciò, continuate a seguire il nostro blog per ulteriori consigli e non esitate a chiederci altre informazioni sui prodotti Tubex. Vi aspettiamo!