
Le persone appassionate di piante e coltivazioni, o coloro che svolgono queste attività per lavoro, sanno bene che non esiste mese dove si possa stare tranquilli e con le mani in mano. Chiaramente, questa non è una cosa negativa. Al contrario, si tratta di un’attitudine che aiuta a gestire il frutteto correttamente o a far crescere bene il vostro albero da frutto, ma anche le altre piante. In entrambi i casi, potrete contare su un raccolto abbondante e di qualità.
Con questi presupposti, è chiaro che anche settembre sarà un mese per darsi da fare. Sarà un mese di fermento, fatto di lavori nel frutteto, di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ci saranno frutti da raccogliere, alberi da innestare, da concimare, etc. Pertanto, è il momento di prepararsi e organizzarsi! Vediamo insieme nel dettaglio una lista dei lavori che potreste fare a settembre nei frutteti, nei vostri campi, orti e giardini.
Quali sono i frutti tipici di settembre?
Per gestire il frutteto al meglio, è utile sapere che settembre è un mese dove c’è davvero molto da fare. Difatti alcune specie da frutto saranno mature e altre continueranno la maturazione iniziata ad agosto. Inoltre, in base al clima, al territorio e alle specie, potrebbe continuare la fase di irrigazione. Questa potrebbe rivelarsi ancora molto impegnativa.
Nel mese di settembre, quindi, avvierete e continuerete innanzitutto la raccolta dei frutti tipici del mese. Tra questi troverete i fichi tardivi, l’uva (rossa e bianca), l’uva fragola e le pere (nell’ultima decade), le nocciole e i fichi d’india. Anche le prugne tardive sono frutti che potrete raccogliere in questo mese di transizione tra l’estate e l’autunno. Nel frattempo, però, dovrete continuare a tenere d’occhio le specie che necessitano ancora di una notevole irrigazione.
Le fasi lunari da considerare per gestire il frutteto al meglio
Non tutte le operazioni colturali potranno essere svolte in qualsiasi momento del mese. Difatti nella fase di luna piena e calante del mese di settembre, potrete effettuare ad esempio la potatura verde del kiwi, la sfogliatura e la cimatura della vite, e l’innesto a gemma su pero e melo.
Durante la fase della luna calante, potrete preparare il terreno e concimarlo per gli impianti autunnali, estirpare le erbe infestanti e concimare le piante da frutto utilizzando letame maturo o altre tipologie di concimi organici. Potrete inoltre rinnovare la pacciamatura nonché, ovviamente, fare la vendemmia e raccogliere le olive, operazioni tipiche proprio di questo mese.
Un altro consiglio da non sottovalutare
Per gestire il frutteto e gli altri ambienti dove coltivate le vostre piante, non dimenticate che qualsiasi tipo di lavoro va svolto con la massima cura, tenendo a mente le informazioni giuste e usando gli strumenti adeguati. A tal proposito, vi suggeriamo di pensare alle giovani piante che necessitano di protezione per l’inverno e agli alberi che pianterete nei mesi futuri.
Tubex propone protezioni per alberi e arbusti di ogni tipo, che consentono di aumentare il tasso di sopravvivenza dei vegetali innestati o piantati, e di favorirne l’attecchimento e la crescita. Noi di Nowotec siamo i distributori per l’Italia. Pertanto, potrete richiederci tutte le informazioni a voi necessarie per gestire il frutteto (e non solo!) nel migliore dei modi.

Quando si decide di occuparsi delle piante da frutto, per prima cosa è indispensabile comprendere il loro ciclo annuale. Infatti, ogni intervento dev’essere adeguato e soprattutto in sincronia con il ciclo fisiologico della pianta. In questo articolo vi spieghiamo perché è importante conoscere i cambiamenti che avvengono durante l’anno. Inoltre, vi forniremo alcuni preziosi consigli su come intervenire nelle varie fasi, per prevenire i possibili squilibri che possono verificarsi e per ottimizzare i raccolti.
Il delicato equilibrio delle piante da frutto
Il ciclo fisiologico degli alberi da frutto risulta essere molto complesso. Si può dunque assistere al susseguirsi di diversi fenomeni, che si sovrappongono tra loro seguendo un preciso ordine e rispondendo alle condizioni ambientali. Dalla ripresa vegetativa alla caduta delle foglie, ci sono tantissimi eventi naturali che chi vuole operare nel settore della frutticoltura dovrebbe conoscere nel dettaglio, al fine di proteggere la pianta nel modo migliore.
Un aspetto importante da conoscere è questo: la pianta deve ripartire tra i diversi processi le sostanze nutritive disponibili, ed è necessario fornirle la giusta integrazione. Tra l’altro, ogni ciclo annuale influenza quello successivo. La fioritura e la nascita dei frutti dipendono dunque da molti fattori che vanno monitorati con attenzione. In questo modo sarà possibile intervenire con adeguate operazioni colturali non appena necessario.
Come prevenire gli squilibri
Quando si coltivano piante da frutto, è importante sapere come intervenire per prevenire o ridurre eventuali squilibri. Ad esempio, se la pianta risulta troppo carica di frutti, si deve provvedere al diradamento prima che inizi la formazione delle gemme. Un’altra tipologia di intervento praticato è quello che consiste nel tagliare i rami nel periodo invernale.
Questi tipi di interventi risultano essere estremamente necessari. Infatti, se una pianta durante un anno risulta eccessivamente carica di frutti non riuscirà a garantire una promettente fioritura. Di conseguenza, il raccolto non sarà quello sperato e quindi la produzione risulterà scarsa.
Quando concimare le piante da frutto?
Anche per quanto riguarda la concimazione, è necessario conoscere il ciclo annuale della pianta. Infatti, la quantità e la qualità degli elementi nutritivi che si devono somministrare, vanno decise in base ai suoi progressi e cambiamenti periodici. Per esempio, durante l’estate è sconsigliabile distribuire l’azoto. Infatti, in questa fase, l’attività della pianta sta rallentando ed è più indicato somministrare ad essa del potassio (una sostanza che nel periodo estivo la pianta assorbe in notevoli quantità).
Come proteggere i frutteti?
Oltre a conoscere il ciclo annuale delle singole piante che possedete, è fondamentale capire come proteggerle fin dall’attecchimento. In questo caso, non possiamo fare a meno di consigliarvi gli shelter Tubex. Infatti, se inseriti al momento giusto, possono velocizzare l’attecchimento della pianta e promuoverne una rapida, corretta e naturale crescita.
Questa protezione per alberi da frutto consente di proteggerli dai danni che potrebbero provocare gli animali, ma anche i fattori climatici, gli erbicidi nebulizzati e quant’altro. Lo shelter è ottimo per gli alberi giovani: quando cresceranno tenderà ad aprirsi in modo autonomo, per lasciare che la pianta cresca in totale libertà. Questa soluzione può accompagnare l’albero durante i suoi primi cicli annuali, garantendo una protezione ottimale a prescindere dalla stagione.