L’imboschimento dei terreni agricoli rappresenta una strategia valida ed efficace per poter affrontare al meglio le sfide ambientali del nostro tempo come deforestazione, cambiamento climatico e perdita di biodiversità. In questo contesto, quindi, si inseriscono gli shelter, delle strutture che favoriscono la crescita di alberi e piante e giocano un ruolo fondamentale nel processo.
Nelle prossime righe, quindi, abbiamo deciso di sottolineare l’importanza degli shelter per l’imboschimento dei terreni agricoli e non, analizzando quali benefici ambientali portano, le diverse tipologie di shelter in circolazione e le considerazioni pratiche di cui tener conto per applicare questa pratica sostenibile.
Cosa sono gli shelter?
Gli shelter, quindi, non sono altro che delle strutture che favoriscono la crescita di alberi e piante, favorendo la formazione di foreste e boschi. Sono progettati per fornire la giusta protezione agli alberi durante le fasi iniziali di crescita, consentendo loro di svilupparsi in modo sano e resistente.
Sono fondamentali per creare e tutelare ecosistemi forestali in grado di garantire una serie di benefici al nostro pianeta come riduzione dell’anidride carbonica, prevenzione dell’erosione del suolo e conservazione della biodiversità.
Benefici ambientali dell’imboschimento
L’imboschimento dei terreni agricoli offre una serie di benefici davvero molto importanti. Come detto, gli alberi si occupano di assorbire CO2 attraverso la fotosintesi e contribuiscono a mitigare l’impatto dei gas serra, rallentando anche i cambiamenti climatici. Nel contempo, gli alberi svolgono anche il ruolo di serbatoi di carbonio in quanto conservano la CO2 per lungo tempo all’interno della loro struttura.
L’imboschimento è rilevante perché promuove la conservazione della biodiversità. Tutto ciò consente di fornire un habitat idoneo per un’ampia selezione di animali e di specie vegetali. Ad esempio, gli alberi forniscono ombra, rifugio e risorse alimentari per numerose forme di vita, inclusa quella degli esseri umani.
Infine, contribuiscono anche a ridurre e prevenire l’erosione del suolo. Le radici degli alberi, infatti, trattengono il terreno e riducono il rischio di frane e di degrado dei campi agricoli e di altri contesti. Gli alberi possono anche migliorare la qualità dell’acqua, agendo come filtri naturali.
Tipologie di shelter
Alcune delle tipologie più diffuse sono gli shelter realizzati sotto forma di tubolari in polipropilene. Ad esempio, i Tubex Special Forestry sono protezioni tubolari che si adattano a qualsiasi contesto e ambiente in quanto sono studiate per promuovere la crescita delle piante, anche in condizioni non favorevoli. I Tubex Special Forestry assicurano un aumento del tasso di sopravvivenza degli alberi e degli arbusti, proteggendo le loro radici, semplificando l’identificazione degli alberi stessi.
Un’altra tipologia particolarmente efficace sono i Tubex Ventex, protezioni shelter ventilate che garantiscono un’equilibrata produzione di CO2 che potenzia il microclima all’interno dello shelter stesso, favorendo un maggior attecchimento nel terreno e promuovendo la crescita delle piante.
Considerazioni pratiche
Implementare gli shelter non è un’attività che può essere fatta dall’oggi al domani. Anzi, si tratta di un processo che richiede una pianificazione accurata e una valutazione delle condizioni locali. Alcuni fattori da tenere in considerazione sono: tipo di terreno, clima, specie vegetali e disponibilità di risorse idriche. Anche la scelta delle specie arboree da piantare è fondamentale affinché si garantiscano degli alberi sani e resistenti.
Inoltre, è importante considerare anche gli impatti che gli shelter possono avere nel lungo periodo in quanto sarà necessario pianificare delle opere di manutenzione e di gestione delle aree alberate. Nel contempo, è opportuno garantire l’eliminazione delle specie invasive e adottare delle pratiche sostenibili per poter assicurare che gli alberi siano sempre in salute e che offrano benefici di lungo periodo.
Conclusioni
Gli shelter, quindi, sono degli strumenti perfetti per l’imboschimento dei terreni agricoli e non solo. Rappresentano una soluzione sostenibile per affrontare le sfide ambientali dei nostri tempi in quanto, attraverso l’imboschimento, è possibile affrontare il cambiamento climatico, proteggere la biodiversità, prevenire l’erosione del suolo e migliorare la qualità dell’acqua.