Curare l’albero della mimosa: dalla messa a dimora al suo sviluppo

28 Gen 2021 | Redazione Tubex |

La mimosa è una pianta estremamente delicata. Utilizzata tipicamente in qualità di ornamento, essa è associata alla Festa della Donna e viene regalata alle donne proprio in occasione delle celebrazioni dell’8 marzo. La fioritura della pianta avviene in genere prima dell’inizio della primavera, sfoggiando delicate e profumate efflorescenze di colore giallo. Per avere dei bei fiori, dobbiamo però curare l’albero della mimosa nel modo giusto. Quali sono le indicazioni da seguire? Quali sono i passaggi da prendere in considerazione? Entriamo subito nel dettaglio.

La messa a dimora della mimosa

Solitamente questa pianta fiorisce tra marzo e maggio, e la messa a dimora dell’albero va eseguita in autunno o durante l’inverno, proprio come si fa per molti alberi. Per curare l’albero della mimosa correttamente non dimenticate che questa pianta può essere coltivata sia in aree temperate che in zone mediterranee. Se deciderete di piantare i semi e non la talea o un giovane albero, potrete mettere i semi a dimora anche nei terreni presso le aree lacustri.

La scelta della collocazione della pianta

Per curare l’albero della mimosa nel modo migliore è utile sapere che la messa a dimora dovrà avvenire tenendo conto delle caratteristiche specifiche del vegetale. La mimosa ama il sole, il che comporterà la necessità di collocare il vegetale in punti ben esposti all’irraggiamento solare. Si tenga presente, però, che andranno evitati i punti esposti eccessivamente al passaggio del vento: meglio optare per una posizione riparata.

Una volta scelto il punto ideale, potrete procedere alla messa a dimora. Per quanto riguarda i semi potrà bastare una buca poco profonda, il cui diametro non dovrà superare i 60 centimetri. Questa sarà una misura sufficiente per far sì che il fusto della pianta cresca in totale libertà.

Curare l’albero della mimosa: la crescita della pianta

Affinché la pianta cresca rigogliosa, è utile usare un terriccio arricchito per due terzi di letame compostato o altri concimi adatti. Il discorso è diverso per i terreni calcarei, sui quali andrà aggiunta della torba per rendere la superficie più acida. La buca per la messa a dimora potrà anche ospitare un po’ di cornunghia (fertilizzante di origine animale), nonché uno strato di terreno combinato con argilla. Queste soluzioni permetteranno di far crescere la pianta molto più rigogliosa.

Per curare l’albero della mimosa bisognerà chiaramente irrorare il terreno abbondantemente subito dopo la messa a dimora. Per un’ottimale crescita in vaso, si consiglia di utilizzare vasi alti e larghi almeno 50 centimetri, in modo tale da consentire alla pianta di crescere senza impedimenti.

Curare l'albero della mimosa | Tubex Italia

Altri suggerimenti per chi vuole curare l’albero della mimosa correttamente

Curare l’albero della mimosa significa anche proteggerlo dal freddo, dalle erbe infestanti e dall’attacco di alcuni animali. Questa protezione può essere eseguita usando insetticidi naturali e delle protezioni tubolari come quelle proposte da Tubex, perfette per avvolgere e proteggere il tronco. Gli shelter Tubex potranno altresì favorire l’attecchimento del giovane albero e promuoverne il corretto sviluppo. Ora che siete a conoscenza delle basi per curare l’albero della mimosa nel modo migliore, non vi resta altro che mettervi al lavoro!