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Gli alberi, le piante e i fiori sono essenziali per la nostra vita quotidiana: ci forniscono ossigeno, frutti e altri benefici inestimabili. Nonostante i rapidi cambiamenti climatici e l’inquinamento crescente, la natura continua a regalarci risorse vitali. Tuttavia, possiamo fare la nostra parte per proteggere e supportare la crescita delle piante. Un modo efficace per farlo è utilizzare le protezioni Tubex per la paesaggistica, una risorsa fondamentale per chi si occupa di rimboschimento e gestione del verde. In questo articolo andremo a delineare le caratteristiche e i benefici di questi prodotti semplici ma innovativi.
Protezioni Tubex: un’ottima risorsa per la paesaggistica e non solo
Tubex è una delle principali aziende a livello mondiale che si occupa della produzione di protezioni per piante. Dal 1980, questa azienda sviluppa e produce shelter di alta qualità per una varietà di applicazioni, inclusa la paesaggistica, la viticoltura, la silvicoltura e la frutticoltura. Grazie alla sua esperienza e alla continua innovazione, Tubex è diventata un punto di riferimento per chi desidera proteggere le proprie piante in modo sicuro ed efficace.
Protezioni Tubex per la paesaggistica: per alberi, arbusti e viti
Le protezioni Tubex sono adatte a molteplici tipi di vegetazione, inclusi alberi da frutto, piante ornamentali e viti. Sono progettate per rispondere a diverse esigenze di protezione, offrendo soluzioni che si adattano a vari tipi di ambiente e contesto. Le protezioni Tubex per la paesaggistica sono alleate preziose per chi desidera creare paesaggi funzionali e sostenibili.
Materiali eco-friendly e adattabilità alle condizioni ambientali
Le protezioni Tubex sono realizzate con materiali eco-friendly, progettati per essere sicuri per l’ambiente. Questi materiali si degradano lentamente nel tempo, riducendo l’impatto ambientale e garantendo che le piante siano protette senza compromettere la qualità del suolo o delle acque circostanti. La capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche e ambientali rende le protezioni Tubex per la paesaggistica una scelta ideale per i professionisti che desiderano promuovere una crescita sana e naturale delle piante.
Protezione contro il freddo, gli erbicidi e le piante infestanti
Le protezioni Tubex per la paesaggistica offrono una protezione efficace contro vari elementi dannosi, tra cui:
- Il freddo – Proteggono le piante più giovani dalle temperature rigide, creando un microclima che ne favorisce l’attecchimento e lo sviluppo.
- Gli erbicidi – Questi shelter proteggono le piante dall’esposizione a sostanze chimiche dannose, come gli erbicidi, che potrebbero compromettere la loro crescita.
- Le erbe infestanti – Le protezioni impediscono alle erbacce di competere con le piante per risorse vitali come acqua e nutrimento. Pertanto, consentono alle specie messe a dimora di crescere in un ambiente più sano e protetto.
Protezioni Tubex per la paesaggistica: un aiuto per il rimboschimento e la conservazione del verde
Grazie alle loro caratteristiche, le protezioni Tubex svolgono un ruolo fondamentale nella conservazione dei territori boschivi e nel rimboschimento di aree geografiche danneggiate o deforestate. Proteggendo le giovani piante e gli alberi, contribuiscono a creare un ambiente sano e sostenibile, favorendo la crescita di foreste e boschi che sono cruciali per l’ecosistema globale.
Tubex offre una vasta gamma di protezioni per piante, ciascuna progettata per rispondere a specifiche esigenze. Tra le soluzioni disponibili, ci sono i modelli Ventex e Special Forestry, ciascuno adatto a differenti tipologie di piante e ambienti. Queste protezioni Tubex per la paesaggistica sono progettate per essere facilmente adattabili e utilizzabili in diversi contesti, garantendo sempre il massimo supporto per la crescita delle piante.

Se desiderate arricchire il vostro giardino, vivaio o azienda agricola con un albero da frutto dalle qualità sia ornamentali che produttive, il pesco è una scelta eccellente. Questo albero, oltre a decorare con i suoi splendidi fiori, offre frutti succosi e gustosi, perfetti per il consumo fresco o per la preparazione di confetture e dolci. Con questi presupposti, oggi parliamo proprio della coltivazione del pesco. Ecco cosa sapere a riguardo.
Il pesco: caratteristiche e varietà
Il pesco (Prunus persica) è un albero originario dell’Asia Minore, ma oggi è coltivato in numerosi paesi con climi temperati. Predilige terreni sciolti, ben drenati e ricchi di sostanze organiche. Si distingue per la sua crescita rapida e la sua forma eretta che gli consente di raggiungere altezze comprese tra i 3 e i 5 metri una volta maturo.
Parlando di coltivazione del pesco, è utile sapere che suoi fiori sbocciano tra febbraio e marzo e sono tra i più amati in primavera. Hanno petali che vanno dal rosa chiaro al rosa intenso. I frutti del pesco, invece, sono tondi e carnosi. la loro maturazione avviene generalmente tra giugno e settembre, a seconda della varietà. Alcuni dei principali tipi di pesco includono:
- Pesco Redwing – Produce pesche grosse, rosse e succose con polpa bianca. È pronto per la raccolta a fine luglio.
- Pesco Oriane – Produce frutti schiacciati di colore giallo-rossastro con una polpa gialla profumata, che maturano ad agosto.
- Pesco della vigna – Produce frutti rossi e profumati con una polpa bianco-rossastra, pronti a settembre.
La fruttificazione avviene circa due anni dopo la messa a dimora.
Coltivazione del pesco: come piantarlo in giardino
L’albero viene venduto generalmente a radice nuda e può essere piantato tra ottobre e aprile. Un’accurata messa a dimora del pesco è fondamentale per garantire una crescita sana e una buona fruttificazione. Ecco alcuni consigli per piantare correttamente il pesco.
Preparazione del terreno
- Realizzare un solco profondo 50-60 cm e largo 80-100 cm per consentire alle radici di espandersi facilmente.
- Aggiungere due manciate di cornunghia sul fondo della buca. Riempire la buca con terriccio da piantagione.
- Immergere le radici in una poltiglia di fango per favorire il loro attecchimento.
- Per un’ottimale coltivazione del pesco si consiglia di piantare l’albero in modo che il colletto (la parte tra radici e fusto) sia livellato con il suolo. Utilizzare un tutore per mantenere il pesco eretto.
- Riempire la buca con la terra asportata precedentemente, comprimendo leggermente il terreno.
- Creare una conca attorno alla base dell’albero e annaffiare bene per legare al meglio la terra alle radici.
La protezione del giovane albero
Sempre parlando di coltivazione del pesco, per promuovere una crescita rapida e sicura, è una buona soluzione utilizzare le protezioni shelter Tubex. Questi tubi protettivi sono ideali per difendere il tronco da animali e altri fattori dannosi, oltre a creare un microclima ottimale che favorisce l’attecchimento e lo sviluppo delle radici. Una volta che il tronco avrà raggiunto una dimensione sufficiente, lo shelter si romperà o si srotolerà automaticamente, consentendo alla pianta di crescere liberamente.
Cura e potatura del pesco per una crescita sana
La cura e la coltivazione del pesco includono diverse pratiche che aiutano a mantenere l’albero sano e produttivo nel tempo. Tra queste, la potatura è una delle attività più importanti. Ecco alcune accortezze:
- Rimuovere rami danneggiati o malformati.
- Potare i rami interni per migliorare la circolazione dell’aria e la penetrazione della luce.
- Eliminare i rami che fuoriescono dal profilo della pianta per mantenere un aspetto armonioso.
- Effettuare un trattamento con la poltiglia bordolese dopo la potatura e alla fine dell’inverno. Questo aiuterà a prevenire la bolla, una malattia fungina che causa deformazioni sul fogliame.
La potatura annuale non solo favorisce una buona produzione di frutti, ma permette anche di mantenere la pianta sana e vigorosa.
La coltivazione del pesco, un albero versatile e utile
Il pesco è una pianta meravigliosa che unisce funzionalità e bellezza. Arricchisce il giardino con i suoi fiori colorati e offre anche frutti gustosi e nutrienti. La messa a dimora corretta, la potatura regolare e l’utilizzo delle protezioni Tubex sono accortezze essenziali per garantire una buona crescita e una produzione abbondante. Per la coltivazione del pesco consigliamo l’uso dello shelter Tubex Fruitwrap. Non esitate a contattarci per ottenere maggiori informazioni.

Molti si chiedono qual è il clima ideale per l’attecchimento della pianta e il suo sviluppo. La risposta dipende da vari fattori, tra cui la specie della pianta e le condizioni ambientali. In questo articolo andremo a evidenziare gli aspetti principali che influenzano la crescita delle piante, offrendo consigli pratici per garantire un ambiente favorevole al loro sviluppo.
Le condizioni ideali per l’attecchimento
L’attecchimento della pianta è il primo passo fondamentale per garantirne una crescita sana. Per ottenere un buon attecchimento, è necessario che le piante vengano piantate in un ambiente con temperature moderate, né troppo rigide né troppo calde, e un adeguato livello di umidità. In particolare, l’umidità del terreno gioca un ruolo cruciale, motivo per cui è importante annaffiare abbondantemente subito dopo la messa a dimora.
Quando piantare per garantire un buon attecchimento della pianta
In generale, l’autunno e alcune fasi dell’inverno sono i periodi migliori per piantare, poiché in queste stagioni il terreno tende a essere naturalmente umido grazie alle piogge frequenti. Questo favorisce l’attecchimento delle radici senza la necessità di eccessive irrigazioni. Inoltre, la fine dell’inverno e l’inizio della primavera rappresentano un altro momento ideale per piantare. Questo perché le temperature si fanno più miti e le piante beneficiano di un buon livello di umidità per svilupparsi.
Lo sviluppo della pianta: le esigenze di crescita
Ogni tipo di pianta ha esigenze specifiche in termini di clima, acqua e luce. Questo riguarda non solo l’attecchimento della pianta ma anche il suo sviluppo. Alcune piante necessitano di esposizioni solari dirette, mentre altre preferiscono ombra parziale o totale. La quantità di acqua varia in base alla specie, alla stagione e alla collocazione della pianta. In generale, però, tutte le piante richiedono un livello adeguato di umidità per prosperare.
L’importanza dell’umidità
L’umidità è un elemento essenziale sia per l’attecchimento della pianta e che per il suo sviluppo. Un buon livello di umidità garantisce che le radici possano radicarsi facilmente nel terreno, favorendo una crescita sana e robusta. Tuttavia, è essenziale monitorare che non ci siano eccessi di umidità, che potrebbero causare marciume o malattie fungine.
Conoscere la pianta per garantirle il clima giusto
Considerando quanto abbiamo appena detto, è chiaro che la conoscenza delle caratteristiche della pianta è il primo passo per offrirle il clima ideale per la sua crescita. Ogni pianta ha preferenze diverse, quindi è importante conoscere quella che si desidera coltivare e scegliere con attenzione:
- il momento giusto per la messa a dimora,
- la corretta collocazione (in vaso o nel terreno),
- le condizioni ambientali adatte.
Piantare al momento giusto
La scelta del periodo di piantagione è determinante per l’attecchimento della pianta. Alcune specie sono più resistenti alle basse temperature, mentre altre prediligono il caldo. In generale, la primavera è un buon periodo per la messa a dimora, ma occorre sempre considerare anche il tipo di pianta. Il clima ideale per l’attecchimento e lo sviluppo dipenderà altresì dal tipo di terreno, dalla temperatura e dal livello di umidità, che devono essere monitorati costantemente per garantire una crescita sana.
Un aiuto per favorire l’attecchimento della pianta e non solo
Quando si piantano piccole piante, alberi o arbusti, una buona soluzione per favorirne l’attecchimento e lo sviluppo si concretizza nell’utilizzo degli shelter Tubex. Queste protezioni sono progettate per creare un ambiente ottimale per la crescita della pianta. Le strutture tubolari Tubex offrono numerosi vantaggi. Vediamoli qui di seguito.
- Microclima perfetto – All’interno dello shelter si crea un microclima ideale, che favorisce la corretta temperatura e umidità per il vegetale.
- Crescita senza ostacoli – La struttura avvolgibile o aperta degli shelter consente alla pianta di crescere liberamente senza sentirsi oppressa. Man mano che lo stelo o il tronco della pianta cresce, la protezione si srotola o si apre automaticamente.
- Miglioramento del tasso di sopravvivenza – Gli shelter Tubex sono noti per aumentare significativamente il tasso di sopravvivenza dei giovani alberi, facilitando un attecchimento rapido e una crescita sana.
La protezione offerta da Tubex è efficace contro gli agenti atmosferici, gli animali e altri fattori di stress esterni che potrebbero compromettere la salute della pianta. Pertanto, favorisce l’attecchimento della pianta e non solo. Per saperne di più, cliccate QUI.

Cosa dovreste sapere sulla potatura degli arbusti in primavera? Quali sono le specie che necessitano di essere potate in questo periodo dell’anno? Queste sono domande molto comuni che sorgono soprattutto da parte di chi è alle prime armi e degli amanti del giardinaggio. Andiamo a scoprire alcuni consigli da non sottovalutare quando si tratta di potatura e non solo. I seguenti suggerimenti potranno rivelarsi molto utili anche per chi vuole imparare a prendersi cura delle piante, per poi iniziare a farlo a livello professionale.
Quali sono le indicazioni da seguire per la potatura degli arbusti nei mesi primaverili?
Chi si approccia per le prime volte alle attività di giardinaggio dovrebbe sapere che a marzo inizia il periodo ideale per potare gli arbusti. Sono da tagliare i rami di piante come ad esempio il gelsomino, l’amamelide o il calicanto, che sono già fiorite almeno una volta. È opportuno procedere alla potatura delle piante prima che cominci la nuova vegetazione. In questo periodo si dovrebbero potare anche le ortensie.
I consigli per eseguire l’operazione nel modo giusto
Per provvedere alla potatura degli arbusti nel modo più corretto possibile, è opportuno avvalersi degli strumenti adatti, prediligendo i più sicuri e i più qualitativi. Dopodiché si dovrà procedere all’eliminazione dei rami più fragili, vecchi e/o sciupati, lasciando quelli che hanno gemme e germogli più grandi. Si suggerisce di tagliare anche i rami sciupati dal freddo.
Alcune importanti accortezze
- Non si dovrebbero mai potare gli arbusti durante la fase di fioritura che si presenta a primavera inoltrata.
- In generale, è doveroso non intervenire quando le gemme si sono già aperte.
In pratica, eseguire in ritardo la potatura degli arbusti e di altri tipi di piante non è consigliabile. Questo può mettere a rischio il processo di fioritura e, chiaramente, togliere alla pianta la sua parte più bella. In caso di ritardo, è preferibile slittare il processo di potatura al mese di luglio. In quel periodo, infatti, gran parte dei fiori sarà già appassita.
Non solo potatura: le fasi della coltivazione da non sottovalutare
È opportuno ricordare che, oltre alla potatura degli arbusti, bisogna dare valore ad ogni fase della coltivazione delle piante. Si dovrebbe cominciare con un’attenta messa a dimora, prima della quale sarà necessario assicurarsi che il terreno e l’ambiente in sé per sé siano adatti all’impianto della specie scelta. L’esposizione al sole è adeguata? Il clima può risultare favorevole o sfavorevole? C’è abbastanza spazio?
Non bisogna poi dimenticare la corretta irrigazione, che varia da specie a specie. Infine, non si deve sottovalutare l’importanza della concimazione. Anche qui, però, ad ogni pianta si dovrà dare il giusto nutrimento, in particolare nei periodi in cui si rivela più necessario.
Oltre alla potatura degli arbusti… pensiamo alla protezione degli arbusti!
Soprattutto al momento della messa a dimora delle giovani piante, è importante proteggere le stesse dal freddo e dal clima in generale, dall’eventuale attacco degli animali e dall’effetto dei pesticidi. In questo potrete sempre contare su Tubex: uno shelter può fare una positiva differenza, favorendo l’attecchimento e migliorando lo sviluppo del vegetale.
Insomma, oltre alla potatura degli arbusti e dei tanti altri tipi di piante, ci sono molte cose a cui pensare. Perciò, continuate a seguire il nostro blog per ulteriori consigli e non esitate a chiederci altre informazioni sui prodotti Tubex. Vi aspettiamo!

L’inizio della primavera e la parte centrale della stagione si presentano come un periodo particolare dell’anno, durante il quale è importante dedicare le giuste attenzioni al proprio frutteto. Questa attitudine consentirà di prevenire la comparsa di qualche parassita e di proteggere appieno gli alberi, promuovendone il corretto sviluppo. Ecco alcuni consigli che vi aiuteranno a prendervi cura del frutteto in primavera nel migliore dei modi.
Come curare il frutteto: pulizia del terreno e potature
Dopo essersi premuniti degli attrezzi giusti, si dovrà pulire completamente la base di ogni pianta, eliminando qualsiasi traccia di foglie e rami secchi. Questi materiali organici possono comportare la proliferazione dei parassiti. Questi ultimi riposano durante l’inverno e potrebbero fare la loro comparsa proprio durante il periodo primaverile.
La potatura
Sempre parlando di cura del frutteto in primavera, è utile dire che non sempre è necessario optare per la potatura, soprattutto se si tratta del ciliegio. Infatti, quest’ultima è una pianta che tende a soffrire molto quando è sottoposta a questa tipologia di cura. Tuttavia, alberi come albicocchi, pruni europei e meli hanno bisogno di essere potati, ma in forma molto lieve e non aggressiva. In caso contrario, si potrebbe compromettere il loro processo di crescita.
Occorre invece eseguire una potatura abbastanza drastica per i susini giapponesi, i peschi e i peri. Dopo aver pulito con attenzione il frutteto da rami e foglie, è opportuno spargere un valido stallatico nel terreno, per poi rimuovere le piante infestanti.
La cura del frutteto in primavera grazie ai trattamenti antiparassitari
Quando un parassita attacca una pianta, i segni sono facilmente individuabili, ma è possibile prevenire il tutto attraverso un trattamento antiparassitario. Questo va eseguito assolutamente prima della fioritura e consiste nell’uso di un composto a base di zolfo e rame, molto utilizzato anche nell’agricoltura biologica.
Quali antiparassitari scegliere?
Per un’ottima cura del frutteto in primavera, vi consigliamo inoltre di non utilizzare l’antiparassitario durante la fioritura perché potrebbe far morire gli organismi necessari per la salute del frutteto. Ecco altri suggerimenti utili:
- Durante una stagione molto fresca e anche umida, è possibile semplicemente bagnare le piante con un po’ di zolfo. Questo permette di evitare che il frutteto possa essere colpito dalla cosiddetta “malattia della bolla”, tipica soprattutto del pesco.
- In commercio esistono numerosi insetticidi, ma è consigliabile prediligere qualcosa di innocuo per l’ambiente, come ad esempio il “bacillus turingensis“. È ottimo per la cura del frutteto, in quanto è in grado di eliminare gli insetti dannosi e non è nocivo per la salute dell’uomo e della pianta.
La cura del frutteto in primavera e la protezione per le giovani piante
Se siete in procinto di mettere a dimora arbusti o giovani alberi, non dimenticate di proteggere le piante dagli ultimi freddi. In questo caso, potrete utilizzare gli appositi teli, ma anche gli shelter Tubex. Questi ultimi si presentano come protezioni tubolari altamente efficienti, capaci inoltre di favorire l’attecchimento e un più rapido sviluppo del vegetale.
Si tratta di protezioni eco-friendly e facili da usare, idonee anche per la protezione dagli attacchi di animali e dall’azione di pesticidi e prodotti similari. Sul nostro sito web troverete le soluzioni proposte da Tubex per la cura del frutteto in primavera – e non solo – e tutte le specifiche di ogni shelter. L’ottimo rapporto qualità-prezzo farà il resto. Vi aspettiamo!

Le protezioni per piante del marchio Tubex vantano tantissime qualità da non sottovalutare e ci teniamo a riassumerle in questo articolo. Dalla messa a dimora alle prime fioriture, possono fare una grande differenza in ambito lavorativo e/o privato. Vediamo come e perché in quattro punti.
1. Un riparo sicuro e adatto a diverse specie
I prodotti Tubex si presentano come protezioni tubolari, chiamati anche shelter. Questa parola inglese, che tradotta significa “riparo” o “protezione”, ce la dice lunga sulle potenzialità di questi prodotti. Ci permette di capire che abbiamo a che fare con soluzioni studiate per accogliere e proteggere appieno ogni giovane pianta.
Diverse tipologie di protezioni per piante per differenti specie
Esistono diversi tipi di shelter e ognuno di essi è adatto a differenti specie di arbusti e alberi. Pertanto, i prodotti offerti da Tubex possono soddisfare ogni tipo di esigenza e preferenza.
2. Una soluzione per tanti ambiti diversi
Le protezioni per piante di Tubex sono idonee per chi si occupa di:
- silvicoltura,
- frutticoltura,
- agricoltura,
- viticoltura,
- paesaggistica.
Sono utili da un punto di vista professionale e aziendale ma anche nel privato, in particolare per chi ama il giardinaggio e/o ha un piccolo frutteto o vigneto.
Queste protezioni per piante tubolari possono avere un’altezza e un diametro variabile, nonché vantare caratteristiche differenti in base al prodotto scelto. Anche questa varietà di shelter consente di soddisfare le più svariate necessità in ambiti differenti.
3. Il microclima all’interno delle protezioni per piante Tubex
Gli shelter Tubex proteggono le piante dal clima e dagli agenti atmosferici, ma anche dagli attacchi di roditori o altri animali selvatici. Sono ottimi contro le erbe infestanti e contro l’azione dei pesticidi. Questi dettagli fanno già la differenza in termini di attecchimento e crescita. Infatti, se una pianta è ben protetta attecchisce meglio dopo la messa a dimora e, successivamente, cresce più robusta e con maggiore rapidità.
Con le protezioni per piante offerte da Tubex si possono però riscontrare tanti altri vantaggi in più. La maggior parte di questi sono dovuti al microclima che si crea all’interno dell’involucro stesso. Il mix perfetto di umidità, aria e luce permette al vegetale di attecchire meglio e più in fretta. Inoltre, consente al medesimo di svilupparsi maggiormente rispetto alle piante che non sono protette da uno shelter. Ottimo, non siete d’accordo?
4. Gli shelter Tubex a favore dell’ambiente
Insomma, i prodotti del marchio hanno tante caratteristiche da non sottovalutare, motivo per cui abbiamo scelto di diventarne distributori ufficiali. A completare il quadro c’è anche la loro composizione: vengono infatti realizzati in polipropilene, un materiale eco-friendly. Perciò sono anche sicuri, sia per l’ambiente che per l’uomo.
Le protezioni per piante Tubex offrono tanti altri vantaggi
Chiaramente, questa è solo una parte delle caratteristiche e dei vantaggi offerti delle protezioni per piante di Tubex. Queste sono le informazioni principali e le più importanti da conoscere, ma non le uniche! Potrete scoprire tutte le altre continuando a seguire il nostro blog, ma anche contattandoci per ottenere maggiori informazioni. In alternativa, non esitate a provare direttamente gli shelter Tubex… e sicuramente non resterete delusi. In ogni caso, vi aspettiamo con soluzioni, risposte, consigli e molto altro!

Che il giardino non aspetti l’arrivo della bella stagione non è affatto un segreto. Proprio per questo, è necessario prendersene cura anche durante l’inverno. Con questi presupposti, andiamo a vedere quali sono le operazioni da svolgere quando si desidera intraprendere dei produttivi lavori di giardinaggio a febbraio!
La messa a dimora di alcuni alberi e non solo
Il mese di febbraio rappresenta l’ultimo periodo idoneo per eseguire l’impianto di tutti quegli alberi detti “a radice nuda”. Perciò, se il terreno è facile da lavorare, nei lavori di giardinaggio di febbraio si potrà includere la messa a dimora di:
- aceri,
- tigli,
- pioppi,
- salici,
- acacie
Oltre all’impianto, in questo periodo si può considerare l’abbattimento degli alberi che stanno morendo, oppure una drastica potatura di quelli che per qualche motivo stanno soffrendo eccessivamente.
Lavori di giardinaggio a febbraio: le altre operazioni
Se il terreno e il tempo lo permettono, febbraio è un buon momento persino per procedere alla rizollatura delle caducifoglie e all’eventuale trapianto degli alberi sempreverdi. Si potranno inoltre ridimensionare alcune specie di rampicanti (ad esempio la vite ornamentale) e concimare le acidofile con prodotti avvalorati dall’aggiunta di chelato o solfato di ferro.
Si potranno altresì mettere a dimora gli arbusti a radice nuda e piante come la peonia. Sempre in tema di lavori di giardinaggio a febbraio, ci sono ovviamente le potature di alcuni arbusti e quelle di ringiovanimento sui cespugli di piante a foglia caduca. Si potranno infine ripulire i vasi e le aiuole dai residui vegetali morti ed eliminare in generale i rami vecchi e quelli cresciuti un po’ troppo.
Febbraio? È tempo di alcune semine!
Quando si parla di lavori di giardinaggio a febbraio, non si può fare a meno di nominare anche la semina. Questa operazione può riguardare alcune specifiche piante, come ad esempio:
- Petunia,
- Nigella,
- Zinnia,
- Atriplex
Naturalmente, si potrà seminare solo se il terreno non è gelato e si dovranno scegliere posizioni soleggiate e al riparo dal vento. In più, sarà importante che i semi non vengano lasciati troppo in profondità. A febbraio si potranno piantare anche alcuni bulbi. In ogni caso, sarà fondamentale tenere d’occhio il clima. Se necessario, si dovranno proteggere il terreno e le piantine con teli appositi.
Lavori di giardinaggio a febbraio: il supporto dei prodotti giusti
Soprattutto per quanto concerne i giovani alberi, potrete contare sul supporto dell’azienda Tubex. Questo brand è leader nel settore dei prodotti per la protezione delle piante. Propone tante soluzioni differenti e utili per chi si occupa di lavori di giardinaggio e non solo. Gli shelter del marchio proteggono e aiutano altresì a far crescere più rapidamente gli arbusti. Sono innocui per l’ambiente e si rivelano l’opzione ideale persino per chi si occupa di frutticoltura, viticoltura, paesaggistica e silvicoltura.
Pertanto, se avete bisogno di svolgere dei lavori di giardinaggio a febbraio e avete in mente qualche messa a dimora, non dimenticate che le protezioni Tubex saranno sicuramente delle ottime alleate. Non esitate a contattarci per chiederci ulteriori informazioni e suggerimenti su tutto quello che riguarda il mondo del marchio Tubex.

Siete alla ricerca di un’ottima protezione per piante? Se avete risposto di sì, vi trovate proprio sulla pagina giusta. Oggi vi parliamo di Tubex Ventex e, più nello specifico, delle ragioni per scegliere questo shelter. Ecco i cinque motivi che potranno convincervi che si tratta proprio della scelta giusta.
1. È un prodotto versatile
Ventex è una protezione per piante tubolare efficiente e molto funzionale nella sua semplicità. È versatile perché è adatta a diversi tipi di alberi e arbusti. Pertanto, potete utilizzarla per differenti tipologie di vegetali e per proteggere al meglio le vostre piccole o grandi piantagioni.
2. Questo shelter per piante è speciale
Tubex propone diversi tipi di shelter, ognuno con le sue peculiarità. Anche Ventex è speciale, anzi… più speciale. Si tratta di una protezione per piante ventilata: grazie a questa particolare caratteristica, offre alla pianta che protegge un microclima ancor più proficuo.
3. Tubex Ventex è eco-friendly
Gli shelter Tubex sono prodotti amici dell’ambiente perché sono studiati per proteggere le piante al loro interno, ma anche per un altro motivo. Questa tipologia di protezione per piante è realizzata in polipropilene stabilizzato UV. Questo materiale:
- È innocuo per l’ecosistema,
- È sicuro per l’ambiente,
- Può degradarsi in modo naturale senza creare alcun impatto nei confronti del territorio circostante.
Tutte caratteristiche ottime, non siete d’accordo?
4. Questa protezione per piante non opprime la pianta
Le protezioni Tubex Ventex sono di colore verde chiaro, facili da installare e presentano un bordo svasato. Quest’ultimo è utile per evitare di arrecare danni alla pianta. La struttura tubolare è inoltre provvista di una linea di perforazioni eseguite al laser. Queste permetteranno alla protezione per piante di spaccarsi non appena il vegetale al suo interno avrà colmato la capacità del tubo protettivo. In questo modo la pianta non rischierà di sciuparsi e non verrà oppressa durante la sua naturale crescita.
5. Ventex favorisce la crescita della pianta
Come abbiamo detto, questo shelter non opprime. Al contrario, è studiato per favorire sia l’attecchimento che lo sviluppo del vegetale, a prescindere dalle condizioni ambientali. Infatti, il microclima che si forma all’interno degli shelter Tubex è perfetto per promuovere la crescita della pianta.
Una marcia in più…
La protezione per piante Tubex Ventex ha una marcia in più: con il suo sistema di ventilazione brevettato garantisce inoltre un’equilibrata produzione di CO2. Pertanto, il microclima interno viene potenziato e la specie arborea potrà rafforzarsi e irrobustirsi in minor tempo.
Tubex Ventex: una protezione per piante da non sottovalutare
Come avete potuto notare, i motivi per scegliere Tubex Ventex non mancano. Ci troviamo di fronte ad una protezione eccellente e funzionale sotto ogni punto di vista. È molto utile per salvaguardare i vegetali da:
- attacchi degli animali,
- erbe infestanti,
- strumenti per la manutenzione meccanizzata,
- prodotti chimici di vario genere nebulizzati nell’aria.
Si tratta di un prodotto ideale per una vasta gamma di specie arboree e per l’inserimento in diversi tipi di contesti. La protezione per piante Ventex è studiata per garantire qualità e per durare nel tempo. Non esitate a richiederci maggiori informazioni: potremo risolvere ogni dubbio e aiutarvi a capire se questo shelter è la soluzione ideale per le vostre piante.

La primavera sta arrivando e con essa arrivano anche tutti i lavori di giardinaggio. Il frutteto rappresenta una zona particolarmente fragile, a cui bisogna prestare una grande attenzione al fine di promuoverne la massima bellezza e di ottenere un ottimo raccolto. Pertanto, con la primavera in arrivo, è necessario darsi da fare e munirsi dei migliori attrezzi per la cura del frutteto.
Per ottenere i migliori risultati, è doveroso avere a disposizione vari strumenti e accessori, utili proprio per aumentare la qualità del frutteto. Gli attrezzi devono essere particolarmente maneggevoli e adatti a questo tipo di utilizzo. Per questi motivi, vale la pena di acquistarli solo presso dei rivenditori specializzati che siano in grado di garantire la massima qualità senza richiedere spese troppo elevate. Entriamo nel dettaglio.
Cura del frutteto in primavera? Ecco cosa acquistare
Quando si tratta di acquistare gli attrezzi per la cura del frutteto, è utile sapere che servono innanzitutto gli oggetti più semplici e comuni, come ad esempio gli stivali e i guanti, ma anche:
- nebulizzatori,
- forbici,
- cesoie
Tutti questi accessori si rivelano molto importanti per chi possiede alberi da frutto. Perciò, chi è alle prime armi dovrebbe assolutamente comprarli.
La pulizia del terreno
Molte persone ignorano la necessità di effettuare la pulizia del terreno, eppure si tratta di un intervento quasi indispensabile se si vuole ottenere un raccolto di buona qualità. I rami, così come le foglie secche e le varie erbe infestanti, devono essere allontanati dagli alberi. Spesso, è persino meglio bruciare tutti i residui vegetali eliminati, in quanto potrebbero attirare i parassiti e scatenare un’invasione del frutteto (tra i più dannosi troviamo i funghi patogeni).
Pertanto, durante l’acquisto degli attrezzi per la cura del frutteto, è fondamentale non dimenticarsi anche gli strumenti destinati alla pulizia.
Non solo attrezzi per la cura del frutteto: la concimazione per il frutteto
In genere, si consiglia di concimare il terreno da novembre a gennaio. Tuttavia, nei terreni argillosi, la concimazione può essere ripetuta nel periodo di aprile-maggio. Perciò, per una valida cura del frutteto sarà opportuno premunirsi di concime misto (organico e minerale) in grado di nutrire il terreno e le radici con:
- fosforo,
- azoto,
- potassio,
- magnesio,
- calcio
Per quanto concerne la vite, è necessario non esagerare con l’azoto. Esso può infatti comportare un’eccessiva nascita di foglie che potrebbero ombreggiare i grappoli e favorire persino l’insorgenza di alcune malattie fungine.
Dove comprare gli attrezzi per la cura del frutteto?
Per la cura del frutteto si devono sempre prediligere prodotti affidabili, soprattutto quando si tratta di concimazione. Con questi presupposti, vi suggeriamo di considerare principalmente l’acquisto di prodotti proposti da aziende specializzate nel settore. Infine, per quanto concerne la protezione dei giovani alberi, potrete contare sui prodotti Tubex.
L’azienda propone shelter studiati appositamente per migliorare la cura del frutteto in ogni stagione, favorendo l’attecchimento dopo la messa a dimora e promuovendo un più rapido sviluppo della pianta. Lo shelter di protezione più adatto agli alberi da frutta è quello a struttura aperta e avvolgibile: Tubex Fruitwrap. È facile da installare e si srotola pian piano in funzione della crescita della pianta. È sicuro per l’ambiente e proteggerà i vostri alberi da roditori, erbicidi, piante infestanti e agenti atmosferici. Tutti gli altri attrezzi per la cura del frutteto vanno acquistati presso rivenditori specializzati.

Nell’immaginario comune la coltivazione delle piante viene spesso sottovalutata, pensando che si tratti di un’attività poco impegnativa. Riuscire, invece, a farle crescere in modo sano è tutt’altro che facile. Ci vuole tanta passione, ma soprattutto cura e particolari attenzioni utili per proteggere le piante. Non bisogna tenere sotto controllo soltanto la temperatura: ci sono tanti altri fattori che ne determinano il corretto sviluppo e che è dunque necessario tenere in considerazione.
L’influenza delle variazioni climatiche
Le piante, soprattutto alcune specie, sono molto sensibili al freddo e agli sbalzi di temperatura. Pertanto, riuscire a garantire un microclima piuttosto stabile le aiuta molto nella loro crescita.
Spesso, purtroppo, in inverno le gelate improvvise o le fitte nevicate possono essere addirittura mortali per alcune piantagioni. Questo accade in particolare con le piante giovani, il cui arbusto non si è ancora stabilmente consolidato. Inoltre, anche i forti temporali o le piogge torrenziali possono metterne a rischio la salute. Proteggere le piante da tutti questi elementi è a dir poco fondamentale se si vuole favorire la loro crescita.
Proteggere le piante dall’attacco degli animali selvatici
È di certo assodato che la natura segue il suo corso. Per cui, da sempre, gli animali erbivori si cibano dei frutti delle piante per la loro sopravvivenza. Se volete, però, assicurarvi che le vostre coltivazioni non vengano malamente attaccate dalla voracità di alcune specie, dovete utilizzare delle apposite attrezzature che vi permettano di proteggere le coltivazioni in maniera esemplare.
È comune che i piccoli tronchi possano essere presi di mira da roditori, conigli o addirittura caprioli e cervi che possono sicuramente procurare danni, anche piuttosto gravi. Ciò non solo compromette la salute delle piante, ma potrebbe inficiare persino la nascita dei frutti delle stesse, mettendo a rischio interi raccolti.
Le infestazioni di altre piante
Quando si tratta di capire perché è utile proteggere le piante, è importante sapere che a volte gli alberi possono essere accerchiati da erbe infestanti. Oltre a rovinarne l’aspetto, queste ultime potrebbero costituire un danno per il terreno e per le piante stesse alle quali si sono attaccate. Anche qui, utilizzando degli appositi shelter è possibile proteggere al meglio le coltivazioni: fortunatamente, pur se i rischi non mancano, esistono soluzioni davvero efficaci da poter prendere in considerazione.
Proteggere le piante è molto importante
Da quanto avete potuto leggere finora, è chiaro che è fondamentale proteggere le coltivazioni: facendo del nostro meglio, esse possono sopravvivere agli attacchi di animali e piante infestanti e anche al freddo. Al contrario, per le giovani piante non protette si registra un basso tasso di sopravvivenza che non possiamo di certo non notare.
L’uso di shelter a struttura fissa o avvolgente rappresenta un aiuto molto prezioso nell’ambito di:
- agricoltura,
- frutticoltura,
- paesaggistica,
- silvicoltura,
- giardinaggio
Questi prodotti fanno sì che le piante crescano in un microclima modificato, ideale per il loro sviluppo, e che non temano né gli attacchi degli animali né quelli climatici. Affidandovi a Tubex potrete avvalervi di prodotti efficienti, versatili, duraturi e in grado di proteggere le piante sotto ogni punto di vista… Successivamente, non mancherà un buon raccolto o un’ottima fioritura!