Aiuto attecchimento delle piante: cosa fare con i giovani arbusti

16 Set 2024 | Redazione Tubex |

L’attecchimento dei giovani arbusti è importante per favorirne la crescita sana e vigorosa. Promuovere un buon attecchimento significa assicurare che le piante sviluppino un sistema radicale robusto e stabile che permetterà loro di sopravvivere nei primi tempi e di prosperare negli anni a venire. In questo articolo parleremo di aiuto per l’attecchimento delle piante: cosa fare per migliorare le condizioni di crescita dei giovani arbusti?

Una premessa importante

Prima di passare ai consigli, è utile considerare che fornire un aiuto alle piante, per favorirne l’attecchimento dopo la messa a dimora, è essenziale in termini di stabilità della pianta stessa, nutrimento e non solo.

  • Un buon attecchimento è sinonimo di un sistema radicale ben sviluppato, il quale può ancorare saldamente la pianta al terreno. Questo previene il rischio di sradicamento a causa di condizioni meteorologiche avverse come forti venti e piogge intense.
  • Sempre parlando di aiuto per l’attecchimento delle piante, è utile dire che radici ben sviluppate permettono alla pianta di accedere in modo più efficace ai nutrienti e all’acqua presenti nel suolo. Questo migliora la crescita e la salute generale della pianta.

Cos’altro sapere sui benefici derivanti dall’aiuto per l’attecchimento delle piante

Le piante che hanno attecchito bene, e che quindi hanno radici profonde e ramificate, sono più resistenti allo stress idrico e termico. Questo riduce la probabilità di mortalità durante periodi di siccità o ondate di calore.

Infine, visto che un buon attecchimento favorisce una crescita più rapida e vigorosa, il giovane arbusto potrà raggiungere prima la maturità. Pertanto, potrà produrre fiori e frutti in tempi più brevi.

 

attecchimento piante

Cosa fare per favorire l’attecchimento

Per favorire l’attecchimento, è importante preparare bene il terreno prima della messa a dimora del giovane arbusto, aggiungendo compost organico o altra materia organica per arricchirlo di nutrienti. È utile altresì selezionare una posizione adatta alle esigenze specifiche della pianta in termini di esposizione al sole, tipo di suolo e drenaggio necessario. Si dovranno evitare sempre e comunque delle aree troppo ombreggiate o con ristagni d’acqua.

Un altro aiuto per l’attecchimento delle piante si concretizza in una messa a dimora corretta, ovvero posizionando l’arbusto nella buca in modo che il colletto della radice sia a livello del suolo. Successivamente si dovrà:

  • Riempire la buca con il terreno rimosso, compattandolo leggermente per eliminare sacche d’aria.
  • Innaffiare abbondantemente per stabilizzare il terreno intorno alle radici.
  • Durante le prime settimane dopo la piantumazione sarà opportuno mantenere il terreno umido, ma non troppo bagnato, così da permettere alle radici di stabilizzarsi.
  • Innaffiare regolarmente, seguendo le esigenze dell’arbusto.

Aiuto per l’attecchimento delle piante: la giusta protezione

Infine, è opportuno proteggere il giovane arbusto applicando uno strato di pacciame intorno alla base della pianta per conservare l’umidità del suolo. Questo potrà aiutare a prevenire la crescita delle erbacce e mantenere una temperatura del suolo più stabile. Per rendere la protezione più efficace, sarà utile usare uno degli shelter Tubex. Questi ultimi rappresentano un valido aiuto per l’attecchimento delle piante: le proteggono da roditori, conigli e altri animali, ma anche da erbe infestanti e dal clima avverso. Inoltre, gli shelter creano un microclima favorevole attorno alla pianta, mantenendo una temperatura più alta e costante e riducendo l’evaporazione dell’acqua. Questo microclima favorisce una crescita più rapida e uno sviluppo più vigoroso. Potete trovare maggiori informazioni sugli shelter Tubex cliccando QUI.